La Nuova Sardegna

PAULILATINO. Una croce sulla 131 senza responsabili. Questo pensa la procura, ma sull’incidente che nello scorso febbraio causò la morte del pizzaiolo di Marrubiu, Massimiliano Corona, ancora qualcosa dev’essere scritto. Nei prossimi giorni, il giudice per le indagini preliminari, Silvia Palmas, deciderà se accogliere o meno l’opposizione all’archiviazione presentata dall’avvocato Nicola Battolu, che assiste i familiari della vittima. Secondo il pubblico ministero Rossella Spano, il caso era da chiudere proprio con un’archiviazione perché l’auto del pizzaiolo fu centrata in pieno da quella guidata dal medico cagliaritano Giovanni Peralta (assistito dall’avvocato Andrea Pinna), dopo che il primo non aveva rispettato una precedenza all’incrocio a raso all’uscita del paese. Questo è il motivo per cui la procura ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta per omicidio colposo. Per il legale dei familiari della vittima, invece, nonostante sia pacifico che Massimiliano Corona non abbia rispettato la precedenza, la condotta di guida di Giovanni Peralta andrebbe comunque sanzionata, perché non avrebbe cercato di evitare l’ostacolo.