Le ferie non fatte dal geometra e il bando sospetto
BOSA. La novità è quindi l’allargamento dell’inchiesta all’ex sindaco. Il motivo è legato al fatto che avrebbe convinto la giunta a rivedere il bando di gara per l’assunzione di un collaboratore per...
BOSA. La novità è quindi l’allargamento dell’inchiesta all’ex sindaco. Il motivo è legato al fatto che avrebbe convinto la giunta a rivedere il bando di gara per l’assunzione di un collaboratore per i servizi tecnici del Comune e così facendo avrebbe cucito il vestito su misura per il geometra comunale Luciano Baldino. Quest’ultimo aveva seguito la fase iniziale dei lavori, prima di andare in pensione e ottenne nuovamente l’incarico grazie alla collaborazione da esterno. Piero Franco Casula e la responsabile degli Affari generali, Rita Motzo, avrebbero poi tolto illegittimamente dal bilancio comunale del 2011 la cifra di 20mila e 600 euro. Servivano per pagare l’indennità proprio a Baldino, quando questi era ancora dipendente comunale. Quest’ultimo non aveva effettuato parecchi giorni di ferie, rinunciandovi spontaneamente proprio per seguire i lavori a Capu d’Aspu, ma la legge impedisce che un dipendente possa rinunciare alle ferie a meno che non ci siano indifferibili ragioni di servizio. Secondo il pubblico ministero Armando Mammone, non sarebbe stato questo il caso. (e.c.)