La Nuova Sardegna

Oristano

Terralba ora è più sicura

Terralba ora è più sicura

Presentato al teatro il nuovo piano di protezione civile

19 novembre 2014
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TERRALBA. C’era un centinaio di persone ad occupare per metà le poltroncine del teatro comunale. Il ricordo dell’alluvione di un anno fa è ancora inevitabilmente vivo, per questo assume ancora più importanza il passo che l’amministrazione comunale ha compiuto in questi mesi che sono trascorsi dal momento in cui il ciclone Cleopatra si era abbattuto con tutta la sua furia anche su Terralba. L’esondazione del Rio Mogoro, le strade e le case allagate son fotografie stampate nella mente di tanti. Ora però Terralba ha il suo Piano di protezione civile, che se non può assicurare del tutto la salvezza ai suoi abitanti, è comunque un dispositivo tecnico e pricedurale che garantisce una maggiore sicurezza in caso di eventi climatici particolari e intensi come quello di un anno fa.

Il sindaco Pietro Paolo Piras e l’ingegnere Pietro Capello, autore del Piano, l’hanno presentato alla popolazione indicando nel dettaglio quali sono le linee di prevenzione che segue e a quali direttive ci si deve attenere nel caso di calamità naturali. È stato chiarito nel dettaglio il modo in cui è strutturata l’organizzazione che deve intervenire a salvaguardia dei cittadini e sono stati indicati i responsabili che fanno parte del Comitato operativo comunale,organismo che nasce proprio con l’esigenza di coordinare le forze di protezione civile. E proprio i responsabili della protezione civile erano presenti tra la platea del teatro comunale, con la speranza di non essere mai chiamati in causa. Nessuno vorrebbe che eventi come quello dell’anno scorso si ripetessero. Ma se dovesse accadere la calamità, Terralba stavolta è pronta a parare il colpo.

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