La Nuova Sardegna

GENONI. Chi va piano va sano e va lontano. Nell’epoca di internet l’elogio della lentezza dettato dalla saggezza popolare, è solo un limite; le connessioni lumaca rappresentano, infatti, un reale handicap e spesso fanno sfumare tante le opportunità. Il divario digitale è percepito non solo come una disuguaglianza nei servizi, ma come un vero e proprio ostacolo. Lo sa bene il Comune del Sarcidano che lo scorso anno per un fatidico ritardo di una manciata di secondi nell'invio della documentazione, ha perso un importante finanziamento. In quella circostanza il Comune è stato escluso, infatti, da un finanziamento ministeriale che avrebbe consentito la realizzazione di un mercato civico, un'opera ritenuta indispensabile per rilanciare il commercio e le molteplici produzioni artigianali. Esclusione dovuta alla cronica lentezza della locale rete Adsl. La fibra ottica è, per molti, ancora una chimera, soprattutto nei paesi più sperduti. Un divario inaccettabile. «Mentre si parla di uniformare in tutta Italia i costi su parametri standard nessuno parla di adeguare i servizi su livelli standard e se a Milano è possibile collegarsi ad internet con la linea Adsl a 10 mega a Genoni si viaggia ancora a "kappa byte – scrive il primo cittadino Roberto Soddu –. La Telecom non si interessa e addirittura pretende che le reti telefoniche le realizzi il Comune, assimilando queste opere a quelle di urbanizzazione primaria come ad esempio le reti idriche e fognarie».

Ivana Fulghesu