denunciato
Si schianta e non si ferma a soccorrere le due ferite
ORISTANO. Ha speronato un’auto nella quale viaggiavano due donne e dopo averle insultate e offese è andato via senza fermarsi e prestargli soccorso. Le due, madre e figlia, sono finite al pronto...
05 novembre 2014
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ORISTANO. Ha speronato un’auto nella quale viaggiavano due donne e dopo averle insultate e offese è andato via senza fermarsi e prestargli soccorso. Le due, madre e figlia, sono finite al pronto soccorso con delle ferite non gravi. L’automobilista, per ora identificato solo attraverso il pubblico registro automobilistico grazie alla targa, verrà denunciato per omissione di soccorso.
L’incidente si è verificato ieri pomeriggio nell’incrocio tra via Sardegna e via Donizzetti. Secondo quanto ricostruito dalla polizia locale, grazie alle testimonianza delle due donne e di un pedone, un’Alfa 147, alla cui guida si trovava un pensionato, ha bruciato lo stop, senza dare la precedenza e ha speronato una Citroen Saxo, alla cui guida si trovava A.M., 26 anni, e la madre M.R., 59 anni, entrambe di Oristano. L’automobilista, invece di fermarsi a soccorrerle, rimaste ferite in seguito all’urto, le ha offese ed è andato via sgommando. Un pedone che stava attraversando l’incrocio ha scattato una foto con il cellulare e ha avvisato il comando della polizia locale che è intervenuta al pari di due ambulanze del 118.
Le ferite sono state accompagnate al pronto soccorso, dove i medici si sono riservata la prognosi in attesa dell’esito degli accertamenti radiografici. In ospedale hanno quindi spiegato agli agenti la dinamica dell’incidente. Grazie alla fotografia del pedone, la polizia locale ha quindi individuato la targa e il proprietario dell’Alfa 147. Quando gli agenti si sono recati nella sua casa, il presunto pirata della strada non c’era. È il terzo caso di omissione di soccorso che accade in città in poche settimane. Il precedente in via Cagliari era costato la vita ad Anna Sechi, pensionata di 76 anni di Marrubiu.
Elia Sanna
