La Nuova Sardegna

Oristano

S. Lussurgiu, si inaugura la sede Hymnos

SANTU LUSSURGIU. Sabato prossimo alle 10, verrà inaugurata la sede della Fondazione Hymnos. Dal progetto Hymonos, nato nel 2007, grazie ad un finanziamento regionale sono stati realizzati due Cd...

04 novembre 2014
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SANTU LUSSURGIU. Sabato prossimo alle 10, verrà inaugurata la sede della Fondazione Hymnos. Dal progetto Hymonos, nato nel 2007, grazie ad un finanziamento regionale sono stati realizzati due Cd musicali e un Book contenente la presentazione dell’attività curata dal sindaco Emilio Chessa, più due saggi a cura di Giampaolo Mele, storico della musica dell’Università di Sassari e Ignazio Macchiarella, etnomusicologo dell’Università di Cagliari. I due Cd contengono la registrazione dal vivo di 27 brani del repertorio paraliturgico, interpretati da 26 gruppi di cantori, che mettono in luce le diverse pratiche esecutive dei 14 Comuni che fanno parte della rete: Santu Lussurgiu, Aggius, Aidomaggiore, Bortigali, Bonnanaro, Bosa, Castelsardo, Cuglieri, Galtellì, Ghilarza, Irgoli, Nughedu San Nicolò, Orosei, Scano Montiferro e Sennariolo. Il programma dell’inaugurazione prevede: ore 10, benedizione della struttura e scoprimento della targa dedicata alla filologa romanza Emilia Dahnk Baroffio e quella dedicata al compositore ed etnomusicologo Pietro Sassu, alla presenza del vescovo di Alghero Bosa Mauro Maria Morfino; a seguire il saluto del sindaco Emilio Chessa e inizio della tavola rotonda sul tema “Strategie ed esperienze per la valorizzazione della ricerca e della tutela dei beni culturali immateriali”, con Luisa Zanoncelli, Simone Sassu, Giacomo Baroffio, Ivan Stomeo, Renato Morelli, Renato Soru, Caterina Pes e Massimo Bray, già ministro per i beni e le attività culturali. (pi.maro.)

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