La Nuova Sardegna

Oristano

MOGORO

Attentato contro il vigile urbano: arrestati due nipoti

La caserma dei carabinieri di Mogoro
La caserma dei carabinieri di Mogoro

Operazione dei carabinieri: i due giovani ritenevano lo zio responsabile dell'arresto del loro padre

04 novembre 2014
1 MINUTI DI LETTURA





MOGORO. I carabinieri di Mogoro, sotto il comando del capitano Piero Orlando, hanno identificato gli autori dell'atto intimidatorio messo a segno due mesi fa ai danni di un vigile urbano in pensione, di Mogoro, Giuseppe Scanu di 60 anni, la cu abitazione era stata raggiunta da alcuni colpi d'arma da fuoco. I carabinieri hanno arrestato due nipoti di Scanu, Manuel e Alessandro Piras, di  23 e 22 anni. Secondo l'accusa, i due giovani lo consideravano responsabile, assieme alla moglie, dell'arresto del padre Salvatore per estorsione e minacce nei confronti della madre. I due fratelli devono rispondere di porto e detenzione illegale del fucile calibro 16 usato per sparare cinque colpi contro la porta di casa e la finestra della camera da letto degli zii, e di minacce. Il più grande, Manuel, considerato la mente dell' attentato, è stato rinchiuso in carcere a Massama. Alessandro Piras, invece, ha ottenuto i domiciliari.

In Primo Piano
Politica

Sanità, liste d’attesa troppo lunghe La Regione: «Faremo interventi strutturali»

Le nostre iniziative