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Una condotta idrica per alimentare Morimenta

MOGORO. Una nuova condotta per portare l'acqua potabile nella frazione di Morimenta. È il progetto che è stato discusso durante la riunione tra il sindaco di Mogoro, Sandro Broccia, e l'amministratore...

31 ottobre 2014
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MOGORO. Una nuova condotta per portare l'acqua potabile nella frazione di Morimenta. È il progetto che è stato discusso durante la riunione tra il sindaco di Mogoro, Sandro Broccia, e l'amministratore unico di Abbanoa, Alessandro Ramazzotti.

La frazione di Morimenta è da sempre approvvigionata da un vecchio pozzo artesiano, ma l'acqua prodotta non rispetta i parametri di potabilità. Per superare tale situazione Abbanoa ha inserito una serie di interventi nel programma di potenziamento dell'acquedotto "Tirso - Ramo Sud". Nel piano è prevista la realizzazione di una condotta che alimenti la frazione di Morimenta al serbatoio di Sa Zeppara che attualmente distribuisce acqua potabile ai centri abitati vicini. Verrebbe demolito, invece, il serbatoio pensile di Morimenta alimentato dal pozzo artesiano. La richiesta di integrazione dei fondi su questo progetto è stata presentata alla Gestione commissariale dell'ex Autorità d'Ambito.

In attesa della realizzazione di una nuova condotta, Abbanoa ha deciso di effettuare un primo investimento per la realizzazione di un sistema di trattamento provvisorio al servizio del pozzo esistente che garantirà l'acqua potabile alle famiglie di Morimenta.

«L'incontro fra i cittadini di Morimenta e i rappresentanti di Abbanoa - commenta il sindaco Sandro Broccia - e quello della giunta comunale di Mogoro con l'amministratore unico della società, rappresentano un metodo e un approccio assolutamente positivi per cui esprimiamo la nostra soddisfazione. La proposta di Abbanoa della soluzione tampone per l'acqua potabile a Morimenta è il segnale che alle parole fanno seguito impegni concreti».

«L'incontro pubblico - spiega una nota di Abbanoa - ha consentito di fare chiarezza anche sulle vecchie fatturazioni. Gli utenti hanno chiesto uno scontro sulle bollette legato alla non potabilità dell'acqua. Abbanoa, che essendo ente gestore non stabilisce le tariffe, ha assicurato di aver già interpellato chi ha voce in capitolo: l'ex Autorità d'Ambito e l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico (Aeegsi)».

«Attualmente - conclude la nota - non esiste una tariffa distinta: quello che si paga è il servizio idrico integrato (distribuzione idrica, fognatura e depurazione dei liquami) che viene garantito anche in presenza di acqua non a norma».

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