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Abusò di alcuni adolescenti, la condanna sale di 10 mesi

TRESNURAGHES. Dieci mesi in più. Sono da aggiungere ai cinque anni e tre mesi che l’imputato deve già scontare per aver abusato di alcuni adolescenti. La pena che ha ora di fronte Marco Lugas è di...

29 ottobre 2014
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TRESNURAGHES. Dieci mesi in più. Sono da aggiungere ai cinque anni e tre mesi che l’imputato deve già scontare per aver abusato di alcuni adolescenti. La pena che ha ora di fronte Marco Lugas è di sei anni e un mese. È aumentata ieri mattina dopo la sentenza del giudice per le udienze preliminari, Silvia Palmas, che doveva esaminare l’ultimo caso tra quelli contestati all’ex allenatore di calcio di squadre giovanili, all’ex componente del coro e a quell’uomo che era sempre in prima fila nell’organizzazione di eventi in paese.

Questo faceva di lui un insospettabile e invece, per diversi anni, era stato protagonista anche di abusi nei confronti di alcuni adolescenti di entrambi i sessi. Il caso di cui si è discusso ieri mattina non era stato esaminato assieme agli altri. La pena comminata andava però conteggiata in continuazione con i precedenti, per cui i dieci mesi sono solamente una rimodulazione della condanna nel processo ha già avuto il pronunciamento della corte d’appello.

L’abuso di cui si è dibattuto era ai danni di una bambina di dieci anni, commesso durante una festa in paese e perpetrato attraverso alcuni toccamenti – la vittima e i familiari erano parte civile assistite dall’avvocato Rafaele Cocco –. L’abuso fu denunciato alcuni anni più tardi, quando scoppiò lo scandalo delle violenze subite da diversi minorenni che coinvolse Marco Lugas.

Il pubblico ministero Andrea Padalino Morichini ha chiesto un aumento della condanna a un anno e mezzo, mentre la difesa affidata all’avvocato Anna Maria Uras ha sollecitato l’assoluzione perché si sarebbe trattato di un caso di abusi con minore consenziente per cui è necessaria la querela di parte. (e.c.)

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