La Nuova Sardegna

ORISTANO. Associazioni ambientaliste di nuovo in prima linea contro il progetto turistico-immobiliare presentato dalla Ivi petrolifera per Torregrande. Secondo il Gruppo di intervento giuridico se legge, buon senso e logica saranno rispettati, Comune di Oristano e Ivi Petrolifera «possono mettersi l'anima in pace». Il complesso turistico residenziale con campo da golf nella marina di Torregrande «non si può realizzare».

Per gli ambientalisti del Gruppo di intervento giuridico onlus la strada è segnata e a sostegno di questa tesi ricordano che il Servizio tutela beni paesaggistici della Regione ha già rilevato che il progetto è in contrasto col Piano paesaggistico regionale. Secondo l’associazione questa, come è già avvenuto per il progetto Eleonora della Saras, è condizione sufficiente per bocciare il progetto subito, e bene avrebbe fatto la Provincia a tenerne conto già nel momento in cui ha sostenuto, al contrario che la Valutazione ambientale strategica non fosse necessaria per votare la variante al Piano Urbanistico. Variante che poi è passata senza intoppi in consiglio comunale.

Ora la parola passa al Savi, che secondo il Gruppo di intervento giuridico, analogamente a quanto è successo proprio col progetto Eleonora, potrebbe decidere la bocciatura del progetto della Ivi Petrifera, senza neanche entrare nel merito. Per il Comune la questione è superata perché l’amministrazione non si occupa certo di Valutazione di impatto ambientale, ruolo che spetta agli uffici regionali.