La Nuova Sardegna

Oristano

dopo il black out

Enel e vigili del fuoco lavorano per ripulire le linee dal sale

ORISTANO. Vigili del fuoco e tecnici di Enel e Terna rete Italia al lavoro per evitare nuovi black out anche nell'Oristanese. Per prevenire soprattutto possibili interruzioni delle linee elettriche...

26 ottobre 2014
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ORISTANO. Vigili del fuoco e tecnici di Enel e Terna rete Italia al lavoro per evitare nuovi black out anche nell'Oristanese. Per prevenire soprattutto possibili interruzioni delle linee elettriche che hanno causato nei giorni scorsi tanti disagi in quasi tutta l'isola, le squadre sono impegnate a ripulire gli isolatori dal sale accumulato durante la tempesta di vento.

In particolare si sta lavorando nelle zone costiere ed a ridosso delle località marine, compresa la zona industriale e la periferia del capoluogo.

Ieri mattina i vigili del fuoco, insieme ai tecnici hanno ripulito diversi isolatori nella zona del comune di Narbolia e Seneghe. I vigili del fuoco del Comando provinciale di Oristano - come hanno spiegato dalla sala operativa di via Zara - stanno utilizzando dei cannoncini ad acqua per eliminare sugli isolatori posti nei tralicci e sulle linee elettriche il sale accumulato dalle raffiche del maestrale.

Si corre contro il tempo, per terminare l'intervento prima dell'arrivo delle piogge e di nuove perturbazioni. Se non viene rimosso il sale, infatti, esiste il rischio concreto che dagli isolatori si possano sprigionare fiamme. Inoltre l'inconveniente può provocare anche delle esplosioni e mettere a rischio l'incolumità delle persone e dell'ambiente stesso. Simili episodi sono infatti accaduti anche nel recente passato. I lavori sulle linee e nelle centrali di smistamento, come quella della zona industriale di Oristano, sono a buon punto grazie a lavoro fatto dai tecnici in questi tre giorni. Le interruzioni dell'energia elettrica avevano causato disagi soprattutto nel Terralbese, mentre ad Oristano i black out avevano messo in crisi diversi reparti dell'ospedale San Martino. (e. s.)

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