La Nuova Sardegna

ORISTANO. Per il rifacimento del mercato civico di via Mazzini potrebbe essere arrivato il momento buono. Giovedì la Giunta comunale ha infatti approvato il progetto di riqualificazione della struttura e del parcheggio di via Mariano IV. Una delibera che arriva a dieci anni di distanza dall’approvazione del Consiglio comunale e che aveva permesso di ottenere i fondi per le opere: 4 milioni e 133mila euro, di cui, un milione e mezzo da destinare alla realizzazione di un parcheggio a due piani con 180 posti auto che potrà servire all’intero centro storico. Ieri, alla conferenza stampa convocata per illustrare i dettagli della delibera, oltre all’intera Giunta, c’era anche l’Ascom, con il presidente Nando Faedda e la direttrice Sara Pintus. La Confcommercio, infatti, ha svolto un ruolo determinante per sbloccare l’iter, indicando e portando le istanze degli operatori del mercato che da anni rivendicavano una struttura moderna e in grado di competere con la grande distribuzione.

Un concetto, quello della collaborazione fra Comune e organizzazione di categoria, che il sindaco, Guido Tendas, ha sottolineato, rimarcando il continuo dialogo fra assessorati per riuscire a raggiungere questo risultato. Il mercato sarà completamente trasformato, come hanno spiegato gli assessori ai Lavori pubblici, Efisio Sanna, e al Commercio, Salvatore Scintu. Avrà 45 postazioni commerciali: un bar con punto di ristoro dove verranno preparate pietanze con i prodotti del mercato, che verrà collocato nell’area dove attualmente si trova la pescheria.

Il corpo principale del mercato, al centro avrà i box della frutta e verdura, con uno spazio riservato anche ai bambini. Ai lati, i banchi delle macellerie e delle pescherie. Il mercato avrà tre rivendite di pane, due di alimentari e il fioraio; sedici box per la frutta e verdura, sette macellerie e undici pescherie. Saranno realizzate anche le nuove celle frigorifere. Sul tetto sarà realizzato un impianto fotovoltaico per consentire l’abbattimento dei costi energetici che in una struttura di queste dimensioni si prevedono piuttosto alti. Fra i servizi, anche un’area destinata all’esposizione e vendita di artigianato locale «ad esempio la ceramica – ha detto l’assessore al Turismo, Emilio Naitza – con l’obbiettivo di avere una esposizione come quella del “Tornio di via Figoli” per 365 giorni all’anno. Il nuovo progetto prevede che il mercato non diventi solo un’area di vendita, ma anche un punto di aggregazione, con spazi per la didattica ed il ritrovo, diventando così anche un punto di riferimento per la Città. Ora l’iter prevede che ora venga bandita la gara per il progetto esecutivo e per l’assegnazione dei lavori.