La Nuova Sardegna

MARRUBIU. Domani pomeriggio archeologia e cultura sotto i riflettori. Dopo il grande successo ottenuto nell’aprile del 2012, con circa 3mila visitatori, riapre la mostra temporanea archeologica-etnografica “da Muru De Bangius A Marrubiu – storia di un paesaggio rurale”, arricchita con l’esposizione di nuovi reperti archeologici e nuovi elementi etnografici. L’iniziativa ha l’obiettivo di raccontare la storia del territorio di Marrubiu dall’età romana al novecento. Verrà presentata in mostra una selezione dei materiali provenienti dagli scavi dell’unico Praetorium accertato della Sardegna romana, nel quale sarà effettuata anche una visita guidata. Nel contempo, attraverso una mostra etnografica, si racconta la vita della cittadina, e la sua vocazione agricola fino al novecento. L’evento è promosso dall’amministrazione comunale e curato dall’archeologo Paolo Pinna, responsabile della gestione della mostra, che si avvale della collaborazione dei volontari dell’associazione Arte Cultura Marrubiu, e non solo, senza il cui contributo fondamentale la mostra non potrebbe aprire nuovamente. L’inaugurazione della mostra è programmata per sabato alle ore 16; resterà aperta fino al 7 gennaio dal lunedì al sabato dalle 15 alle 18, e nei festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20. (c.d.)