La Nuova Sardegna

Oristano

SEDILO

Già in funzione 750 metri della nuova condotta idrica

Già in funzione 750 metri della nuova condotta idrica

SEDILO. C’è già un serpentone lungo 750 metri che funziona al posto della vecchia condotta colabrodo in cemento-amianto che la scorsa estate tanti grattacapi ha dato al Comune e ai cittadini. L’altro...

24 ottobre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





SEDILO. C’è già un serpentone lungo 750 metri che funziona al posto della vecchia condotta colabrodo in cemento-amianto che la scorsa estate tanti grattacapi ha dato al Comune e ai cittadini. L’altro ieri è stato collaudato il primo tratto della rete esterna di adduzione che alimenta il deposito di Bau Pirastu. I tecnici progettisti e gli operai di Abbanoa hanno testato la funzionalità del tratto costruito ex novo con parte dei 220mila euro statuiti dall’Ato e dal gestore idrico.

La posa dei primi 750 dei 1350 metri di condotta si è conclusa senza intoppi e senza interruzione del servizio di erogazione dell’acqua nelle case, dove non si è avvertita la differenza dovuta al passaggio dal tubo provvisorio esterno alla condotta sotterranea se non per l’aumento della pressione idrica.

La seconda tranche dei lavori è stata avviata ieri mattina. Abbanoa conta di completare l’opera in tempi ancora più brevi rispetto a quelli richiesti per le operazioni di allestimento del cantiere e per la realizzazione del primo lotto, avviato lo scorso 20 settembre. Per installare gli ultimi 600 metri di tubazioni senza pregiudicare il servizio idrico sarà utilizzato il by-pass in polietilene che dopo l’emergenza del mese scorso ha evitato nuove situazioni critiche.

Intanto c’è attesa per le decisioni dell’Ato rispetto all’istanza avanzata dai sindaci dei cinque comuni dell’Oristanese e del Marghine serviti dall’acquedotto di Bau Pirastu.

Con la mediazione dell'amministratore unico di Abbanoa Alessandro Ramazzotti, gli amministratori di Sedilo, Borore, Dualchi, Noragugume e Birori avevano chiesto all'Autorità d’ambito della Sardegna lo stanziamento dei fondi necessari per rimediare alle disfunzioni croniche di un tratto di tredici chilometri della linea foranea.

Un intervento che richiederebbe un investimento di almeno tre milioni e mezzo di euro. (mac)

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative