La Nuova Sardegna

Oristano

C’è una falla da 40 giorni, via Toniolo protesta

di Enrico Carta
C’è una falla da 40 giorni, via Toniolo protesta

Abbanoa promette l’intervento degli operai per la prossima settimana E spiega: i motivi del ritardo sono legati ai troppi problemi della rete idrica

23 ottobre 2014
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ORISTANO. Dopo quaranta giorni di spreco ininterrotto Abbanoa batte un colpo. Il fatto che il caso dello spreco inintettorro stesse finendo sui giornali è ovviamente solo una coincidenza col fatto che le squadre dell’ente che gestisce il servizio idrico stiano per intervenire in via Toniolo, dove da un mese e mezzo una perdita d’acqua più volte segnalata non viene riparata. La settimana prossima, giura Abbanoa, la falla sarà finalmente cancellata.

E allora, per una volta, facciamo il percorso inverso e partiamo proprio da Abbanoa che spiega le sue ragioni: «L’intervento di riparazione in via Toniolo è stato ordinato alla ditta delle manutenzioni la scorsa settimana e sarà eseguito in questi giorni. Le criticità nella rete idrica cittadina sono molteplici e l’azienda interviene in base alle priorità: situazioni in cui manca l’acqua o in cui si creano danni o allagamenti nelle abitazioni. Dall’inizio del mese a Oristano sono stati eseguiti trentatré interventi di riparazione, gli ultimi nelle vie Satta, Brunelleschi, Sa Sartiglia, Lepanto, viale Repubblica, località Pesaria, San Quirico, Pardu Accas. In media in tutto il distretto di Oristano vengono eseguite tra le 120 e le 130 riparazioni al mese con una spesa di circa 80mila euro mensili. Come in tutti i centri della Sardegna, a Oristano servono ingenti investimenti per rimettere in sesto le infrastrutture del servizio idrico integrato che Abbanoa ha avuto in eredità dalle precedenti gestioni. Nel recente piano Sblocca Cantieri che la Regione ha definito con Abbanoa sono presenti sette interventi che riguardano Oristano per un investimento totale di 18.241.137 euro in reti idriche, condotte adduttrici, reti fognarie e impianti di depurazione».

Insomma, il lavoro non manca. Le proteste però rimangono più che legittime. Abbanoa, in questo mese e mezzo, è stata tempestata di richieste di intervento da via Toniolo, dove ettolitri d’acqua si sono persi nel nulla per un problema alla condotta che, col passare dei giorni, è diventato sempre più evidente. Ora anche la sede stradale è compromessa, per cui l’intervento riparatore sarà senza dubbio più oneroso. A questi soldi che volano via, gli abitanti di via Toniolo, mettono nel conto quelli già persi assieme ai litri d’acqua che verranno pagati ovviamente dai cittadini con le bollette, mentre Abbanoa continua a chiudere le fontane pubbliche per evitare sprechi o regali d’acqua.

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