La Nuova Sardegna

PAULILATINO. Fondi regionali per le scuole civiche di musica a rischio. Il problema sarà discusso il 27 ottobre in un incontro che riunirà in paese gli amministratori dei dodici Comuni che fanno capo all’istituzione scolastica che vede questo Comune nel ruolo di ente capofila. Secondo notizie ufficiose la Regione non avrebbe inserito in bilancio i contributi per sostenere l’attività delle scuole prevista per l’anno 2014-2015. Il mancato stanziamento potrebbe determinare la battuta d’arresto della scuola civica Gian Piero Cartocci, che a fronte di una spesa media annua di circa 120.000 euro all’anno (la metà dei quali provenienti dal contributo regionale) ha garantito a un importante bacino d’ utenza un’offerta culturale strutturata e di qualità con corsi che spaziavano dalla propedeutica musicale per bambini all’ insegnamento di un’ampia gamma di strumenti, dal canto moderno al canto lirico. Lunedì gli amministratori studieranno le contromisure da prendere se realmente nella legge di stabilità al vaglio del Consiglio regionale non sono state previste le risorse per dare continuità a un servizio che ha negli anni ha riscosso un gradimento crescente, fino a coinvolgere diverse centinaia di iscritti su un territorio che abbraccia il Guilcier, il Montiferru e il Campidano di Oristano. Alcuni Comuni hanno studiato soluzioni alternative per assicurare comunque la ripresa dei corsi. Uno di questi è Sedilo, che potrebbe ricorrere al finanziamento del Banco di Sardegna per le attività culturali. (mac)