Nuovo massacro: cucciolo di delfino "sfilettato" e abbandonato
di Claudio Zoccheddu
La scoperta nella spiaggia di Sa Rocca Tunda a San Vero Milis, gli abitanti hanno chiamato il Corpo forestale
21 ottobre 2014
1 MINUTI DI LETTURA
SAN VERO MILIS. Un altro cucciolo di delfino, dopo il piccolo Goccia di Golfo Aranci, sfilettato e lasciato andare forse moribondo nel mare che lo ha portato fino alla spiaggia Sa Rocca Tunda di San Vero Milis.
Ieri sera alcuni abitanti del borgo hanno notato la sagoma del “tursiope” e si sono avvicinati, per scoprire subito che l’animale era morto e arrivava trascinato dalla corrente.
Subito gli abitanti hanno chiamato il corpo forestale ma l’occhio esperto di chi conosce il mare ha capito subito cosa potesse essere quel che si vedeva: al delfino mancava la parte del dorso, tagli netti, per scavati, per rubare una polpa pregiatissima perché tenera e saporita. Bisogna prenderla dai cuccioli perchè i delfini maturi, che forse è ben più difficile agguantare, non sono buoni per il musciame, che è ciò che si ricava da questo genere di mattanza.
Il corpo del delfino è stato trasportato all’istituto zooprofilattico di Oristano.
