La Nuova Sardegna

Oristano

Cabras, il Comune ricarica 85 sim per i dipendenti

di Claudio Zoccheddu
Cabras, il Comune ricarica 85 sim per i dipendenti

Determinazione dell’amministrazione per una spesa totale di 4675 euro Tra i beneficiari ci sono dipendenti, consiglieri, assessori e collaboratori dell’Amp

21 ottobre 2014
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CABRAS. Una vecchia pubblicità diceva che una telefonata allunga la vita. Visti i tempi che corrono, bisognerebbe aggiungere che un colpo di telefono potrebbe svuotare il portafogli. Tra scatti alla risposta, chiacchierate, sms e traffico internet, il conto è spesso salato. Ne sanno qualcosa gli amministratori cabraresi che, con una determinazione del 6 ottobre, hanno impegnato ben 4675 euro per ricaricare la bellezza di 85 sim card, le “schedine” munite di chip che hanno la capacità di agganciarsi alle celle radio delle rete cellulare e che permettono il funzionamento dei telefonini. Il costo della ricarica di ogni sim è di 55 euro e, come si legge nelle determinazione pubblicata sull’albo pretorio on-line del Comune dal 6 al 16 ottobre, verrà effettuata per i telefoni “in dotazione agli amministratori comunali, al personale dipendente e al personale e ai collaboratori dell’Area marina protetta”. Insomma, una ricarica a testa per accorciare i tempi di “manovra” del personale e per sgravare le comunicazioni telefoniche dalle tasche degli amministratori. Peccato che il comune di Cabras abbia un numero di dipendenti inferiore alle 66 unità e che molti di loro non utilizzino il “bonus” elargito dall’amministrazione. In ogni caso, le sim sono state ricaricate perché avevano esaurito il credito, segno evidente che qualcuno le utilizza. Già, ma chi? Nella determinazione questo non c’è scritto. Tra le righe dell’impegno di spesa si legge però che “l’ente ha deciso di ottenere un risparmio economico passando dagli abbonamenti alle ricaricabili della telefonia mobile aziendale” e, nel farlo ha scelto di pagare il “traffico telefonico” offerto dalla Vodafone “sia per la convenienza che per la necessità di avere una copertura adeguata non solo nel centro urbano, ma nell’intero territorio comunale, compresi i 37 km di costa, dove l’unico mezzo di comunicazione degli operai comunali, della polizia comunale e del personale dell’Area marina protetta per l’espletamento delle loro attività lavorative, è il cellulare aziendale”. Insomma, praticamente un atto dovuto per contribuire al controllo del territorio con l’ausilio di un cellulare che non rimane mai “senza campo”. Anzi, con il sostegno di 85 cellulari e di altrettante ricariche telefoniche. Tra le utenze affidate a operai e impiegati e quelle assegnati agli amministratori e al loro staff c’è però una differenza: sindaco, assessori e staff utilizzano la tariffa “relax”, che è anche la ricetta con cui a Cabras affrontano i temi del taglio della spesa pubblica.

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