La Nuova Sardegna

ORISTANO. Incontro ieri in Provincia sul trasporto degli studenti delle scuole superiori, con tutte le criticità connesse ed emerse già all'avvio del nuovo anno scolastico. A promuovere la riunione è stato l'assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Serafino Corrias, dopo le segnalazioni e sollecitazioni ricevute da parte di amministratori locali, studenti e dirigenti scolastici.

All’incontro erano presenti i dirigenti degli istituti superiori di Oristano, il capo di gabinetto ed un funzionario dell'assessorato regionale ai Trasporti, i vertici dell'azienda regionale Arst, una rappresentanza di studenti a nome del Collettivo studentesco, per portare l'attenzione anche sul tema molto dibattuto che riguarda il caro prezzo dei biglietti.

Pochi i sindaci presenti: c’erano gli amministratori di Terralba, Aidomaggiore, Narbolia, Ghilarza e Magomadas.

I dirigenti scolastici sono entrati nel particolare delle problematiche, più o meno comuni a tutti: sostanzialmente non si riscontrano particolari problemi per l'orario d'ingresso, mentre difficoltà esistono per il rientro a casa degli studenti. Risulta, infatti, impossibile agli studenti utilizzare alcuni autobus solo per pochi minuti. A volte invece i ragazzi devono sopportare lunghe attese prima della ripartenza per i propri Comuni di residenza.

Criticità da superare e per le quali c'è l'impegno dell'Arst. Alcuni servizi di trasporto sono garantiti dalle autolinee private che consentono di coprire diverse tratte, i cui responsabili pur invitati non erano presenti alla riunione. A complicare la soluzione, c’è il fatto che l'orario di fine lezione è fortemente diversificato nelle diverse scuole e non uniformabile per esigenze didattiche. L’assessore Corrias ha spiegato che dalle scuole saranno acquisiti gli orari di lezione per studiare un intervento che vada incontro ai ragazzi.