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Sabato dibattito sulla lingua sarda con Renato Soru

SEDILO. Prende nuovamente le mosse da Sedilo, teatro poche settimane fa della Festa della lingua sarda, il dibattito culturale promosso dal Coordinamento pro su sardu ufitziale per favorire l’uso...

16 ottobre 2014
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SEDILO. Prende nuovamente le mosse da Sedilo, teatro poche settimane fa della Festa della lingua sarda, il dibattito culturale promosso dal Coordinamento pro su sardu ufitziale per favorire l’uso idioma regionale in tutti gli ambiti della vita pubblica.

Sabato prossimo il comitato che sta portando avanti la vertenza aprirà il confronto con un interlocutore che l’argomento lo ha masticato andando oltre le mere intenzioni e fino a varare, durante l’esperienza amministrativa alla guida della Regione, lo standard ortografico per la scrittura ufficiale del sardo, identificato come Limba sarda comuna.

Il testimone di Renato Soru era poi stato raccolto dalla giunta di centrodestra che con Cappellacci aveva confermato le politiche di valorizzazione della lingua fino al 2013.

Una strada percorsa senza soluzione di continuità per quasi un decennio che gli attivisti del movimentono temono s’interrompa a causa dell’immobilismo dell’esecutivo presieduto da Pigliaru, tacciato dal Coordinamento pro su sardu ufitziale di “eccessivo attendismo sulle politiche linguistiche”.

Per smuovere le acque il comitato si è ripromesso di fare da pungolo alla nuova classe politica regionale, alla quale ha lanciato un messaggio di protesta a ogni assemblea e a ogni occasione d’incontro. Tante le questioni pendenti: il piano triennale 2014-2016 sulla lingua sarda comune non ancora approvato, l’insegnamento del sardo demandato all’iniziativa delle singole scuole, il rischio per i 150 lavoratori degli sportelli linguistici di perdere il lavoro, il posto ancora vacante di responsabile del Servizio regionale della lingua sarda, diretto per anni da Giuseppe Corongiu. Il confronto su questi temi con l’europarlamentare candidato alla segreteria regionale del Partito democratico potrebbe quindi rappresentare per i militanti del Cpsu uno snodo importante della battaglia finalizzata alla valorizzazione di una lingua unitaria.

Al dibattito con Renato Soru, moderato dal sindaco Umberto Cocco, parteciperanno Antonello Garau, Manuela Ennas, Clara Farina, Marco Murgia, Salvatore Mele, Giovanna Tuffu e Giuseppe Corongiu, che in apertura dei lavori, alle 17, presenterà il libro dal titolo “Il sardo, una lingua normale”.

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