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Oristano

MOGORO

La mensa scolastica è “easy”, si paga attraverso la ricarica

MOGORO. Si ricarica come il conto telefonico, recandosi nei bar, edicole o tabacchini abilitati al servizio. E così come si può scegliere il taglio della ricarica per le proprie telefonate e i...

10 ottobre 2014
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MOGORO. Si ricarica come il conto telefonico, recandosi nei bar, edicole o tabacchini abilitati al servizio. E così come si può scegliere il taglio della ricarica per le proprie telefonate e i messaggi, calibrandola alle esigenze di comunicazione, anche il numero dei pasti può essere variabile e possono essere caricati sul codice personale abbinato a ogni alunno dal singolo pasto a tutti quelli che spetterebbero nell’arco dell’anno.

Se il bambino sarà assente da scuola poi, nessun problema. Basta chiamare un numero verde e, senza essere costretti a parlare con un operatore, scatterà un automatismo per il quale il costo del pasto già addebitato sarà “scalato” al giorno successivo, quando il bambino rientrerà a scuola. Tempi di azione comodi e ridotti per il nuovo sistema di pagamento in uso da quest’anno per la mensa scolastica di Mogoro, attivo sia per la scuola dell’infanzia che per le elementari. Il sistema tecnologico ha rivoluzionato il servizio e soppianta il macchinoso iter precedente. Prima, infatti, era necessaria una doppia fila, all’ufficio comunale competente per ritirare i bollettini dei pasti e alle Poste per pagare i pranzi scolastici dei bambini, ogni volta usufruendo di blocchetti cartacei da 25 pasti. Uno spreco di tempo certamente, soprattutto se il blocchetto veniva suddiviso in gruppi di pasti e costringeva a recarsi alle poste più volte al mese. Ma anche un abbondare di carte utili unicamente per le scartoffie burocratiche. Così, dopo i tagli della plastica nella mensa, con la messa al bando delle stoviglie usa e getta e delle bottigliette d'acqua, e dopo l'attenzione alla salute dei bambini con l'introduzione di menù a base di prodotti a chilometro zero e di provenienza da agricoltura biologica, arriva anche quest’abbattimento nello spreco della carta, riflesso secondario ma non meno importante dell'eliminazione dell'uso dei blocchetti cartacei dei buoni pasto e dei bollettini bianchi da portare alle Poste. Il codice utile alla ricarica dei pasti per ogni alunno è abbinato al numero telefonico di un genitore, dal cui conto telefonico possono essere scalati i soldi destinati alla mensa. Questo collegamento permette non solo di semplificare la vita ai genitori, velocizzando i tempi di pagamento per il servizio scolastico, ma anche per i controlli da parte del Comune, che può visualizzare tramite database informatico e in tempo pressoché reale la situazione contabile per ciascun bambino. (cate.co.)

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