La Nuova Sardegna

NARBOLIA. Una settimana di relax sulla costa di Narbolia: trenta pazienti affetti da sclerosi multipla hanno infatti trascorso una vacanza, ospiti dell’Is Arenas Resort. Anche quest'anno è l'Aism, l’Associazione italiana sclerosi multipla ad aver dato vita al progetto, cofinanziato dall'assessorato regionale al Lavoro, e dalla Fondazione Banco di Sardegna.

«I pazienti, ognuno con un accompagnatore, hanno potuto in questo modo prendere il sole, praticare il nuoto, ma soprattutto, staccare la spina da una routine che per chi ha difficoltà nei movimenti come loro, diventa veramente pesante», spiega Paola Manconi, responsabile dell’Aism provinciale che quest’anno ha portato con sè una comitiva dove il più giovane tra i pazienti ha appena 16 anni e la più anziana 72.

«Una vacanza al mare, per chi è colpito da una malattia invalidante come la sclerosi multipla, fino a qualche anno fa poteva sembrare un'impresa impossibile – spiega Paola Manconi –. Da vent’anni però, anche attraverso la collaborazione con le strutture ricettive che si adoperano al massimo per assicurare livelli altissimi di comfort, riusciamo a realizzare un progetto che ha grandi risultati sulla salute dei pazienti». Quindi aggiunge: «Stare in spiaggia o fare il bagno al mare o in piscina è molto importante per chi, come i nostri pazienti, è spesso costretto a trascorrere la vita su una carrozzina o a letto». E allora la vacanza è stata la benvenuta e l’esperienza è sicuramente da ripetere. (m.c.)