La Nuova Sardegna

Oristano

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A fuoco una montagna di letame

Nella zona diverse porcilaie. Lavoro prolungato per i vigili del fuoco

26 settembre 2014
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SIMAXIS. Nel cuore della notte hanno dato fuoco ad una montagna di letame diffondendo un odore pestilenziale tra i centri abitati di Simaxis e Siamanna. Per tutta la notte il centralino dei vigili del fuoco del comando di Oristano è stato tempestato da decine di telefonate di protesta dei residenti nei comuni che si affacciano lungo la strada provinciale 35. I vigili del fuoco hanno però potuto fare ben poco, dopo un sopralluogo nella zona, infatti, non sono riusciti ad individuare il luogo dove sono state date alle fiamme gli scarti del letame. Lungo quella strada provinciale si affacciano diverse porcilaie. E' probabile che i responsabili di quell'incendio possa essere stato uno degli allevatori della zona.

La propagazione del fumo e del pestilenziale olezzo è stata favorita anche dalla cappa di umidità che nella notte ha raggiunto quella zona dell'Oristanese, ricca di canali e di risaie. I vigili del fuoco alla fine sono rientrati senza poter effettuare alcun intervento. E' stato confermato che i miasmi innescati dal rogo si sono sentiti in tutta la zona anche per gran parte di ieri mattina. Un altro intervento che ha impegnato per alcune ore i vigili del fuoco è stato effettuato tra Cabras e Riola Sardo.

Ancora una volta sono stati dati alle fiamme i canneti che si affacciano lungo la strada provinciale che corre parallela allo stagno di Cabras. Le squadre dei pompieri hanno lavorato sino a notte fonda prima di spegnere le fiamme che in alcuni casi hanno creato seri problemi anche alla circolazione automobilistica. (e. s.)

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