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La giunta silura Walter Murru e stavolta non torna indietro

di Enrico Carta
La giunta silura Walter Murru e stavolta non torna indietro

ORISTANO. Da sedici le pagine che contengono le motivazioni diventano più di trenta. Quel che non cambia è l’esito a cui la giunta comunale è arrivata. Il dirigente del settore Lavori pubblici dell’Uf...

24 settembre 2014
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ORISTANO. Da sedici le pagine che contengono le motivazioni diventano più di trenta. Quel che non cambia è l’esito a cui la giunta comunale è arrivata. Il dirigente del settore Lavori pubblici dell’Ufficio Tecnico avrà presto il benservito. Per Walter Murru nemmeno la prova d’appello è andata bene, ma questo non vuol dire che il caso sia chiuso, perché sicuramente il prossimo passo porterà il funzionario e l’amministrazione direttamente in tribunale.

Due sere fa la giunta ha preso la decisione di procedere con l’interruzione del rapporto di lavoro con Walter Murru, nonostante la scadenza di questo sia ben più in là nel tempo. Il licenziamento è quindi in arrivo, dopo lunghe traversie. Il primo parere a favore era stato espresso diversi mesi fa, quando erano state fatte le valutazioni all’operato dei dirigenti e per l’ingegnere era arrivata l’insufficienza. Il voto consentiva alla giunta di procedere col licenziamento, ma dopo che gli atti erano stati sottoposti al controllo del nucleo di valutazione, dalla successiva disamina del comitato dei garanti era arrivata un’indicazione negativa nei confronti dell’azione della giunta.

Convinti di essere nel giusto, ma con l’idea di muoversi con la massima prudenza, il sindaco Guido Tendas e i suoi assessori avevano ripreso in mano l’incartamento. Hanno quindi ridefinito le motivazioni che avevano portato all’insufficienza e l’esito è stato il medesimo.

Su Walter Murru è piovuta una nuova insufficienza e questa darà il via alla procedura di licenziamento che dovrebbe essere espletata entro un mese. Difficile ipotizzare che il dirigente si lasci scivolare la cosa addosso senza fare causa per cercare in tribunale le ragioni sulla bontà del proprio operato. Ad ogni buon conto, la giunta non aveva intenzione di aspettare ulteriormente. La lunga storia condita da mille diatribe si chiude qui. Tutto era iniziato proprio all’indomani dell’elezione di Guido Tendas che aveva assegnato allo stesso Walter Murru l’incarico, allora in scadenza, per altri quattro anni.

Il feeling con la giunta però non è mai sbocciato. Troppi assessori si sono ripetutamente lamentati dell’eccessivo e smodato ricorso alla burocrazia anche per questioni da sbrigare in un amen. Walter Murru ha invece trovato i suoi difensori tra alcuni consiglieri dell’opposizione. Peppi Puddu e Andrea Lutzu avevano presentato un’interrogazione sulla vicenda del licenziamento chiedendo al sindaco di chiarire i contorni della vicenda. Ma più della risposta in aula, vale l’atto di due sere fa.

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