La Nuova Sardegna

BOSA. Una interpellanza su presunti tagli ai servizi sociali ed una interrogazione sulla situazione dei lavori relativi al prolungamento di via Mannu. Questi gli argomenti che il gruppo “Per Bosa” intende discutere in consiglio comunale. Anzi ridiscutere, sul fronte servizi sociali, visto che in parte la questione era già approdata ad agosto tra i banchi dell’aula di piazza Carmine. Mentre la maggioranza prepara, come annunciato nella riunione del cinque settembre scorso dal sindaco Luigi Mastino dopo le sollecitazioni delle opposizioni, una dettagliata relazione sull’attuale quadro economico generale dell’ente locale, che ha già visto due importanti variazioni di bilancio. Nella interpellanza di “Per Bosa” il capogruppo Pierfranco Casula ed il collega Sergio Rosa ricordano che la maggioranza «Con il suo voto favorevole espresso nel Consiglio Comunale del 1 agosto, di fatto, ha ratificato la decisione della Giunta di tagliare importanti risorse ai Servizi Sociali». Voci definite «fondamentali e irrinunciabili, quali l’assistenza scolastica per portatori di handicap, per i gruppi di studio e per l’animazione territoriale» sottolinea Per Bosa. Con sottrazione di risorse, la contestazione, «che arrivano fino al 20 per cento in meno rispetto a quelle preventivate. A sollevare parzialmente la questione, nel sesto punto all’ordine del giorno della riunione del primo agosto, era stato il consigliere del gruppo Udc Alfonso Marras che, tra le varie voci relative alle variazioni di bilancio, aveva chiesto verbalmente lumi sulla riduzione del capitolo di spesa per l’assistenza scolastica ai portatori di handicap, per undicimila euro. «Abbiamo dimensionato la spesa alle effettive necessità, minori rispetto a quelle preventivate» fu sull’argomento la risposta del sindaco Luigi Mastino. Con l’interpellanza presentata nei giorni scorsi “Per Bosa” chiede invece di sapere “se l’amministrazione non ritenga opportuno e necessario ripristinare tali fondi per evitare ulteriori disagi alle persone interessate dai servizi». Con risposte, puntuali sull’interpellanza e generali sull’attuale quadro di bilancio, che dovrebbero arrivare nel prossimo consiglio.

Alessandro Farina