La Nuova Sardegna

BOSA. Emozione e suggestione ieri mattina nell’antico sposalizio selargino che ha unito in matrimonio Giovanna Ledda, 38 anni, di Bosa e Alessandro Siddi, 40 anni, di Selargius, che fa il poliziotto a Oristano.

Una cerimonia toccante che come vuole la tradizione viene condivisa con una coppia di sposi dell’estero. E infatti Giovanna e Alessandro ieri non erano soli: insieme a loro sono diventati marito e moglie anche due lituani. Sorrisi e anche qualche lacrima di gioia in tutte le fasi della tradizionale “coja” cominciata alle 8 con la vestizione: la sposa a Casa Ligas, lo sposo a Casa Siddi. A seguire la benedizione della coppia e il corteo nuziale preceduto da suonatori di launeddas, gruppi in costume e accompagnato da tràccas e cavalieri. Una processione arricchita dagli abiti della tradizione campidanese. Alla cerimonia ha partecipato il vicesindaco della cittadina del Temo Maura Cossu che ha portato agli sposi il saluto e gli auguri dell’intera amministrazione comunale e di tutti i cittadini bosani. Circa una quindicina gli amministratori di vari comuni della Sardegna, invitati dal sindaco di Selargius Gianfranco Cappai, che hanno voluto rendere omaggio alle coppie con la loro presenza. Alle 11 c’è stata la celebrazione del rito religioso in lingua campidanese, poi la promessa degli sposi e il sigillo delle pergamene.