La Nuova Sardegna

Oristano

Esclara e Gianluca Fais volano

di Enrico Carta
Esclara e Gianluca Fais volano

Staccano tutti e si aggiudicano i cinquemila euro del primo premio. Sul podio anche Cabiddu e Ortu

14 settembre 2014
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ORISTANO. Vola Esclara e Gianluca Fais arriva sul traguardo a braccia alzate. È loro il palio di Santa Croce ed il primo premio da cinquemila euro. Il fantino ha dominato la scena staccando nettamente i suoi concorrenti sull’anello di Corte Baccas, dove, a parte due infortuni al fantino cagliaritano Marcello Pinna e all’olbiese Tore Deriu e alcuni attimi di tensione a bordo pista, tutto è filato come nei piani dell’Associazione cavalieri Sa Sartiglia che ha organizzato la manifestazione.

Probabilmente la domenica avrebbe consentito di portare ancora più spettatori, ma la concomitanza con il momento religioso avrebbe innescato polemiche e creato malumori che si è quindi voluto evitare. E allora, cavalli e fantini si sono presi il palcoscenico del sabato regalando emozioni per tutto il pomeriggio, prima con le batterie poi con le due finali. A quella che valeva il titolo accedevano i primi due classificati di ogni batteria e già dalle eliminatorie si è capito che bisognava fare i conti con Gianluca Fais che aveva dominato la terza, impressionando per la sicurezza con cui aveva percorso i due anelli e tre quarti di pista.

Per la finale, tutti avevano pensato che sarebbe stato un duello con Peppe Ortu e la sua Sbirulina, invece Esclara della scuderia Cinque Amici di Orune ha volato condotta con sicurezza e precisione dal fantino di Siamanna. Quando si è voltato, ben prima della dirittura d’arrivo, Gianluca Fais non ha avuto difficoltà a capire che ormai la vittoria era cosa fatta. Alle sue spalle però non c’erano Peppe Ortu e Sbirulina (scuderia di Luigi Pilloni di Sanluri), arrivati sul terzo gradino del podio e andati via con mille euro. Il pronostico è stato sovvertito dall’ottima galoppata di Su Balente (scuderia Gattu Cabiddu di Oschiri), montato da Ireneo Cabiddu. Duemila euro di premio valgono senz’altro un sorriso.

Il quarto posto è stato invece appannaggio di Giuseppe Piccinnu su Sicch della scuderia di Susanna Obinu di Oristano che si è aggiudicato 750 euro. Quinti Francesco Caria e Scarlett (scuderia Francesco Caria di Sanluri) che si sono portati a casa 600 euro, mentre 500 sono finiti nelle tasche di Peppe Virdis e di Luigi Iriu, proprietario di Per Conto Mio arrivato sesto.

Nell’insolita, ma combattuta e gradita finale di consolazione, Biagio Murgia in sella a Peppa Pig (scuderia Bastiano Malune di Buddusò) si è tolto la soddisfazione di mettere tutti in fila, precedendo Soniador della scuderia di Fabio Fiori montata anch’essa da Gianluca Fais e Lorkerr della scuderia di Antonio Lombardi, montata da Tonino Sotgia.

E così si chiude uno dei capitoli più importanti della sagra di Santa Croce che oggi vivrà alcuni dei momenti più sentiti con le celebrazioni religiose e la processione nel pomeriggio. Sicuramente saranno momenti meno animati di quelli vissuti ieri pomeriggio, con diversi accesi scambi di opinioni tra fantini e tra proprietari e spettatori parecchio interessati all’esito della competizione e soprattutto al montepremi. La palma del più sfortunato è andata al fantino olbiese Tore Deriu, caduto dopo un giro e mezzo di pista della seconda batteria. Si è dovuto ritirare per la brutta botta subita e ha dovuto quindi alzare bandiera bianca per un’eventuale finale. Per il fantino cagliaritano Marcello Pinna, invece, guai a un ginocchio e intervento dei sanitari, dopo l’urto tutt’altro che piacevole con una delle barriere in legno che delimitano il tracciato. E così il sogno di Demone Nero che ambiva a conquistare il podio nella finalina non si è avverato.

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