Zona franca, blocco sulla 131: denunciati i cinque promotori
Oristano, la manifestazione senza preavviso del 20 agosto aveva portato a un lungo stop al traffico vicino ad Abbasanta
ORISTANO. La questura di Oristano ha denunciato cinque promotori della manifestazione regionale per la zona franca, la chiusura delle basi militari e la cessazione delle servitù militari in Sardegna che il 20 agosto scorso ha provocato disagi sulla strada statale 131.
Senza alcun prevviso alla questura, un centinaio di partecipanti al presidio «Stop 20 agosto. La Sardegna dice basta» aveva intralciato e, in alcuni momenti, bloccato il traffico all’altezza del km 123 della Carlo Felice, nel territorio di Tramatza (Oristano).
La Digos ha identificato e denunciato cinque promotori per aver organizzato e partecipato alla manifestazione non autorizzata, in violazione del testo unico delle legge di pubblica sicurezza: sono un sassarese di 58 anni, e quattro oristanesi fra i 47 e i 57 anni.
Ad altri 20 manifestanti, in particolare, è stata contestata la grave violazione amministrativa per il blocco stradale.
Durante il sit-in vicino al Nuraghe Losa, infatti, si erano formate code di auto lunghe anche qualche chilometro.