Accoltellato dalla compagna, ora sta meglio
Cuglieri, il 35enne ferito lunedì sera è fuori pericolo. Anche la donna è stata dimessa dall’ospedale
27 agosto 2014
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CUGLIERI. Raffaele Curcu, l'uomo di 35 anni accoltellato dalla compagna al termine di una lite, è fuori pericolo ed è stato dimesso dall'ospedale di Bosa. I medici del “Mastino” gli hanno assegnato 20 giorni di cure salvo complicazioni. Anche la donna, sofferente da tempo di problemi psichici, è stata dimessa dall'ospedale di Oristano. È accusata di lesioni gravi e di porto di coltello di genere proibito.
La lite familiare, l'ennesima di una lunga serie, si è consumata lunedì sera verso le 19 nel negozio di oggetti usati che Raffaele Curcu gestisce da anni insieme ad un socio. La coppia vive in un appartamento che si trova proprio sopra l'esercizio commerciale, in Corso Umberto. Secondo quanto è stato accertato dai carabinieri della stazione di Cuglieri, coordinati dal maresciallo Angelo Madau, la compagna del commerciante è entrata in negozio e per futili motivi ha iniziato una vivace discussione. Urla e parolacce hanno accompagnato la lite tanto che anche i vicini hanno potuto sentire tutta la loro discussione.
Improvvisamente, almeno secondo la ricostruzione fatta dai militari, la donna ha raccolto un coltello e si è scagliata contro Raffaele Curcu. L'uomo è riuscito ad evitare alcuni fendenti, ma alcune coltellate lo hanno raggiunto al corpo. La prima al collo, la seconda all'addome e la terza ad una coscia. Le urla dell'uomo hanno fatto scattare l'allarme. Una telefonata al 112 ha permesso al maresciallo Angelo Madau, che si trovava poco distante per un precedente servizio, di arrivare in pochi minuti nel negozio di Corso Umberto. I carabinieri hanno trovato in strada Raffaele Curcu, insanguinato, e hanno fatto intervenire l'ambulanza del 118 di Cuglieri. La donna era in stato confusionale e aveva ancora il coltello insanguinato tra le mani. I militari l'hanno disarmata è richiesto il trasferimento al San Martino di Oristano. Ieri mattina, come detto, entrambi sono stati dimessi. I carabinieri di Cuglieri hanno ultimato i rilievi di legge ed inviato ieri mattina un rapporto al magistrato di turno, Armando Mammone. Spetterà a lui ora decidere il destino della donna che avrebbe un analogo precedente.
Elia Sanna
