La Nuova Sardegna

Oristano

Strade pericolose a San Vero, una denuncia del Comitato

SAN VERO MILIS. Una sfilza di senza: segnaletica, paletti verticali, limiti di velocità, dissuasori, segnalazione degli incroci, strisce pedonali, persino l’indicazione che lì vicino c’è un centro...

26 agosto 2014
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SAN VERO MILIS. Una sfilza di senza: segnaletica, paletti verticali, limiti di velocità, dissuasori, segnalazione degli incroci, strisce pedonali, persino l’indicazione che lì vicino c’è un centro abitato. L’illuminazione notturna è fatiscente e pericolosa, ramificata e ingombrante la presenza della vegetazione, che invade la carreggiata. Nella rotonda, infine, l’asfalto si sta disgregando. È il contenuto dell’esposto che ieri mattina il comitato permanente no profit dei cittadini di Sa Rocca Tunda ha presentato in Questura alla Polizia stradale. «Gli abitanti della borgata marina di Sa Rocca Tunda, da alcuni anni sollecitano, invano, l’amministrazione comunale di San Vero Milis affinché la strada asfaltata sia dotata delle più elementari apparecchiature di sicurezza – si legge nel documento –. Non abbiamo, però mai ricevuto alcuna risposta alle nostre richieste». Il documento è stato presentato assieme a una ventina di foto, che mostrano la situazione lamentata nella borgata. Inoltre, i cittadini hanno allegato all’esposto la copia di una lettera con le loro richieste già presentata al sindaco di San Vero Milis, Flavia Adelia Murru, il 7 settembre 2012. (cat.co.)

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