Cinema e parole dedicato al calcio
BAULADU. La sesta edizione della manifestazione “Cinema e Parole”, in programma domani e sabato, parlerà del calcio nel cinema e nella letteratura, tra Brasile e Sardegna, dagli oratori alle strade...
22 agosto 2014
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BAULADU. La sesta edizione della manifestazione “Cinema e Parole”, in programma domani e sabato, parlerà del calcio nel cinema e nella letteratura, tra Brasile e Sardegna, dagli oratori alle strade di periferia, fino al gioco da grandi.
Oggi alle 18.30 nel parco san Lorenzo, in compagnia di Luca Di Meo, autore del romanzo “Q”, ci sarà Christiano Presutti (autore del blog Fùtbologia) e del giornalista sportivo Vittorio Sanna.
Un incontro che vuole ripercorrere un viaggio a tutto campo nel mondo del pallone. Alle 21.30, nell’anfiteatro comunale, l’Arbitro, di Paolo Zucca. Il film sarà introdotto da un’intervista all’autore curata da Tore Cubeddu e vedrà il coinvolgimento di Benito Urgu e Franco Fais.
Al termine della proiezione sarà presentata l’anteprima del documentario “Terzo tempo, curato da Emmanuele Bertocchi e Gianluca Nieddu per Movimentu.
Il lavoro illustra le ricadute economiche e sociali del cinema sui territori. Sabato, alle 18.30 nel parco san Lorenzo, Darwin Pastorin, giornalista italo-brasiliano, già vicedirettore di Tuttosport, nonché componente dello Juventus Museu e del Museo del Calcio di Coverciano, dialogherà con Alberto Urgu in un incontro dal tema “Da Sòcrates a Gigi Riva; calcio e cultura tra Brasile e Sardegna”, in cui verranno analizzati i caratteri culturali e i luoghi comuni associati ai due popoli, a partire dallo sport.
Chiuderà l’edizione 2014 della rassegna, alle 21.30 nell’anfiteatro Comunale, il documentario “Zemanlandia”. Uno spaccato sulla figura di Zdenek Zeman, il tecnico attualmente alla guida del Cagliari figura contesta e leggendaria nel panorama calcistico nazionale.
L’evento è organizzato dal Comune, in collaborazione con la locale Consulta Giovani e Terra de Punt.
Piero Marongiu
