La Nuova Sardegna

Oristano

Suni, scritte contro le scelte dell’esecutivo

SUNI. Non sono sfuggite all’occhio dell’opinione pubblica, ed a quello della minoranza, le scritte di aperto dissenso comparse nei giorni scorsi sulla facciata di alcune abitazioni della via Tinnura....

21 agosto 2014
1 MINUTI DI LETTURA





SUNI. Non sono sfuggite all’occhio dell’opinione pubblica, ed a quello della minoranza, le scritte di aperto dissenso comparse nei giorni scorsi sulla facciata di alcune abitazioni della via Tinnura. Nella via sono in corso i lavori per la realizzazione di un progetto per la riqualificazione dell’arteria, da adibire a fini espositivi e come laboratorio all’aperto di scultura. «Certamente questo modo di manifestare il malcontento o la contrarietà all’attività e ai modi poco democratici dell’attuale amministrazione non è condivisibile, però esprime chiaramente il dissenso presente in paese», la chiave di lettura dell’episodio secondo l’ex sindaco Antioco Pischedda. Che prende quindi le distanze dagli estemporanei writer, ma che traccia anche una serie di punti di marcata critica politica, su quelli che definisce i motivi del malcontento. Che secondo Pischedda avrebbero radici nella mancanza di informazione verso i cittadini, oltre che di confronto e dialogo amministrativo. L’ex sindaco ricorda quindi le diverse lettere di dimissioni arrivate da vari amministratori, l’ultima quella del vice sindaco che lasciava gli incarichi rivestiti nell’esecutivo in aperto contrasto con il primo cittadino Demetrio Cherchi. Fatti che, per Antioco Pischedda «Evidenziano il mancato lavoro di squadra nella maggioranza». Per quanto riguarda via Tinnura, per l’ex sindaco sarebbe stata utile, soprattutto durante il periodo estivo e turistico «La chiusura parziale dell’arteria». (al.fa.)

In Primo Piano
Verso il voto

Gianfranco Ganau: sosterrò la candidatura di Giuseppe Mascia a sindaco di Sassari

Le nostre iniziative