La Nuova Sardegna

Oristano

SIAMANNA

Sagra dei ravioli, a ruba 35mila pezzi

Sagra dei ravioli, a ruba 35mila pezzi

SIAMANNA. La dicianovesima sagra dei ravioli va in archivio con piena soddisfazione degli organizzatori. Per l’evento del 2 agosto scorso, organizzato dal comitato Santa Lucia 1964 con la...

20 agosto 2014
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SIAMANNA. La dicianovesima sagra dei ravioli va in archivio con piena soddisfazione degli organizzatori. Per l’evento del 2 agosto scorso, organizzato dal comitato Santa Lucia 1964 con la collaborazione del Comune, bissato con successo domenica scorsa, le massaie avevano preparato la bellezza di 40 mila ravioli di ricotta di pecora, di cui ben 35 mila consumati. «Noi seguiamo la ricetta antica – dice Alba Pirastu, presidente del comitato –: pasta lievitata con uovo, ricotta di pecora, prezzemolo e limone». La bontà del risultato finale è stata sancita dagli oltre duemila visitatori che hanno affollato gli stand dove sono stati distribuiti i ravioli. «Li abbiamo serviti con due sughi diversi – precisa Pirastu –. Uno al pomodoro e basilico fresco, l’altro preparato con un ragù misto di carni bovine e suine». Ma non c’erano soltanto i ravioli, a deliziare il palato dei numerosi visitatori e turisti arrivati da tutta la provincia. Il piatto, infatti, era accompagnato dall’ottimo pane fatto in casa, formaggi e vini locali, e per finire dal dessert a base di seadas. Una manifestazione che negli anni si è ritagliata un importante spazio all’interno degli appuntamenti proposti dall’estate in provincia di Oristano. «Un’occasione importantissima – dicono gli organizzatori – per far conoscere i nostri prodotti ai turisti che si trovano nell’isola in questo periodo e per promuove il territorio». E la ricaduta d’immagine in positivo non mancherà di certo visto il numero delle presenze registrate, nonostante il maltempo che ha contraddistinto la giornata del 2 agosto, nei due momenti della sagra. «Noi amministratori – ha detto il sindaco Velio Melas – e gli chef che hanno preparato la sagra, siamo molto contenti per la riuscita della manifestazione e per l’accoglienza che è stata riservata ai visitatori che ci hanno gratificato della loro presenza». La serata era iniziata con l’esposizione dei prodotti tipici locali, è proseguita con l’esibizione del Coro Santuanni di Siamanna. Si è conclusa con i balli tradizionali sardi proposti da Carlo Crisponi, F. Bandinu, A, Nonnis e G. Straullu. Per la cronaca: i circa 5 mila ravioli rimasti saranno venduti, costo 6 euro al chilo, durante la festa patronale in onore di Santa Lucia in programma dal oggi al 24 agosto.

Piero Marongiu

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