La Nuova Sardegna

Oristano

Magomadas, torneo di calcio per l’Africa

MAGOMADAS. Il paese si mobilita per supportare il progetto dell’Associazione Stella del Sud Onlus in Madagascar. Dal 22 al 24 agosto si svolgerà un torneo di calcio, ma il programma prevede anche l’e...

20 agosto 2014
2 MINUTI DI LETTURA





MAGOMADAS. Il paese si mobilita per supportare il progetto dell’Associazione Stella del Sud Onlus in Madagascar. Dal 22 al 24 agosto si svolgerà un torneo di calcio, ma il programma prevede anche l’esibizione di Alverio Cau, Luca Tilocca e delle Majorette in arrivo da Tempio e Berchidda. Obiettivo: raccogliere fondi destinati al completamento dell’infermeria ed alla costruzione di un day hospital a Orangea, piccolo villaggio del Madagascar dove l’associazione Stella del Sud, presieduta dall’enogastronomo Gilberto Arru, ha dato avvio da qualche anno ad una serie di iniziative benefiche. Nasce così “Insieme per Magomadas,” una tre giorni che intende accendere i riflettori sulla situazione di Orangea e sensibilizzare turisti e residenti in Planargia. Attraverso alcune serate all’insegna di sport, musica, cabaret, danza e divertimento. Organizzate grazie alla collaborazione dell’intera comunità locale, del Gruppo tradizioni popolari Sant’Elia, Pro Loco, Asd Magomadese, Associazione Santa Maria del Mare e Compagnia Barracellare, con il patrocinio del Comune ed il contributo di Acqua San Martino, del responsabile regionale della birra Forst Alessandro Bacci e del Comune di Montresta. Il programma prevede venerdì dalle 18.30 nel campo sportivo di Binza ‘e cresia l’inizio del torneo di calcetto per ragazzi. Domenica alle 18.30 inizierà la finale del torneo di calcetto, mentre dalle 21.30 il palco ospiterà lo spettacolo di musica e cabaret di Alverio Cau e alle 22.30 le premiazioni delle gare sportive. (al.fa.)

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative