La Nuova Sardegna

ABBASANTA. Servono altri soldi per cancellare completamente i segni del tempo dalla veletta campanaria della chiesa intitolata a Santa Caterina d’Alessandria. Il contributo regionale di 50mila euro concesso qualche anno fa al Comune ha consentito di operare un primo intervento di restyling ma non è bastato per portare a termine i lavori di messa in sicurezza.

La soluzione può arrivare solo dalla richiesta di nuovi fondi a valere sulla Finanziaria 2014, istanza che l’ amministrazione ha presentato a metà settimana all’assessorato ai Lavori pubblici. L’importo richiesto dalla giunta Sanna per completare l’intervento nella chiesa parrocchiale è di 70mila euro. Altri 30mila il Comune sarebbe disposto a spenderli come quota di compartecipazione.

Il ripristino delle condizioni di sicurezza negli edifici di culto è una necessità valutata anche dall’amministrazione norbellese, che spera di accedere ai fondi pubblici per sanare le precarie condizioni in cui versa la chiesa della frazione Domusnovas Canales intitolata a San Giuliano.

Nel progetto di massima è previsto il consolidamento strutturale dell’edificio e il rifacimento della copertura.

Durante il sopralluogo eseguito nel 2011, i vigili del fuoco avevano verificato lo stato fatiscente del tetto, rilevato la presenza di numerose lesioni lungo le murature perimetrali e decretato lo stato d’inagibilità dell’ immobile.

Ripristinare le condizioni di sicurezza nella chiesetta di San Giuliano costerà almeno 70mila euro, spesa che il Comune è disposto ad accollarsi in misura del 31% se otterrà il contributo richiesto.

Maria Antonietta Cossu