La Nuova Sardegna

ORISTANO. Ha esposto un contrassegno invalidi scaduto da anni solo per non pagare il parcheggio. Quando l’ausiliaria della sosta le ha fatto notare che avrebbe invece dovuto pagare come tutti gli altri automobilisti, la donna è andata su tutte le furie. L’ha offesa pesantemente sino a schiaffeggiarla davanti ad altre attonite persone, colleghi compresi. Una brutta vicenda che si è consumata ieri mattina – come documenta la fotografia –, in vico Mazzini e alla quale hanno assistito diverse persone incredule. La protagonista è una dipendente del Banco di Sardegna, oristanese residente a Solarussa, come lei stessa ha ammesso agli agenti della polizia locale quando l’hanno identificata. La vittima dell’aggressione è una delle addette della Sis Isola che gestisce in città il servizio dei parcheggi a pagamento.

In seguito alle percosse ricevute si è recata al pronto soccorso per essere medicata. È successo tutto in pochi minuti, verso mezzogiorno. Anche se molti dettagli dovranno essere ancora accertati, l’impiegata del Banco ha parcheggiato un Suv Mercedes, in uno stallo accanto alla Banca di Sassari. Invece di pagare il parcheggio ha sistemato sul cruscotto un permesso per invalidi, che tra l’altro non può essere utilizzato nelle zone di parcheggio a pagamento perché esistono gli spazi appositi per chi è portatore di handicap. Il permesso era poi scaduto da alcuni anni.

Di fronte alle irregolarità, l’addetta alla sosta ha chiesto il pagamento della sosta. Improvvisamente la proprietaria dell’auto è andata su tutte le furie: ha prima apostrofato malamente la dipendente della Sis e dopo le si sarebbe scagliata contro. Al parapiglia hanno assistito altri colleghi della ragazza i quali hanno chiesto subito l’intervento della polizia locale. La ragazza è stata accompagnata in ospedale mentre la dipendente del Banco ha dovuto seguire al comando gli agenti. In attesa di conoscere l’esito degli accertamenti, l’addetta del servizio di sosta a pagamento presenterà una querela, affiancata in questo dalla società Sis Isola intenzionata a chiedere i danni. ©RIPRODUZIONE RISERVATA