Ardia a piedi, centinaia di corsa subito dopo l’alba
SEDILO. Centinaia di persone, poche ore dopo l’alba, hanno rinnovato rinnovato nel santuario di San Costantino a Sedilo il rito dell’Ardia a piedi.
Il gran cerimoniere della manifestazione ispirata alla battaglia di Ponte Milvio combattuta da San Costantino contro Massenzio nel 312 è stato Gianni Cuscusa, che ha condotto la corsa portando le sacre insegne intatte alla meta.
La prima pandela ha corso a perdifiato lungo l’accidentato percorso che da Su Frontigheddu si sgrana fino al santuario tenendo testa a una lunghissima teoria d’inseguitori.
Nell’impresa lo hanno affiancato Gian Pietro Manca e Giuseppe Pes, seconda e terza pandela.
Nell’ombra il gran lavorio delle scorte (Maurizio Piras, Marco Cuscusa, Damiano Manca e Marco Pes) che hanno dispensato legnate ai corridori che tentavano di superare i vessilliferi.
Prologo dell’Ottava la cavalcata di una quindicina di cavalieri, che seppure in solitario o a gruppi di due, e in condizioni di sicurezza, hanno corso in violazione dell’ordinanza del sindaco. (mac)