La Nuova Sardegna

Oristano

Le tre pandele a cavallo per le prove dell’Ardia

di Maria Antonietta Cossu
Le tre pandele a cavallo per le prove dell’Ardia

Sedilo, a una settimana dalla corsa intitolata all’imperatore Costantino si lanceranno al galoppo per saggiare le condizioni dell’anfiteatro naturale

28 giugno 2014
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SEDILO. Domani scendono in pista le tre pandele per saggiare il tracciato che si snoda fra i tornanti di Monte Isei: è il preludio dell’Ardia. La tradizionale anteprima della corsa equestre intitolata a San Costantino è attesa al calar del sole, intorno alle sette del pomeriggio. Come detta la consuetudine, a lanciarsi al galoppo dalla piccola guglia di Su Frontigheddu saranno l’alter ego dell’imperatore guerriero, ruolo che per decisione del parroco quest’anno è toccato a Tonino Nieddu, macellaio di 55 anni – e le due pandeleddas Fabio Muredda e Gian Battista Manca, scelti dal capocorsa per difendere la posizione di testa durante la rappresentazione vera e propria dell’epico scontro sulle rive del Tevere, a Ponte Milvio, tra Costantino e Massenzio. Evocazione che avrà luogo una settimana esatta dopo le prove ufficiali, quando un lungo corteo equestre si materializzerà sull’avamposto dell’anfiteatro naturale annunciato da raffiche di fucile e dalle marce musicali suonate dalla banda.

L’appuntamento di domani sarà invece circondato da meno clamore, anche se ogni anno riesce ad attrarre centinaia di devoti o semplici curiosi e appassionati. In attesa del grande giorno la macchina organizzativa dell’Ardia lavora senza soste. Il Comune, per garantire la sicurezza, ha già fatto rivestire con una sagoma protettiva l’arco in basalto che segna il confine fra il primo tratto della pista e Sa Corte, mentre l’associazione Santu Antinu sta limando gli ultimi dettagli che riguardano la manutenzione del tracciato e il servizio d’ordine.

Tutto deciso, invece, per quel che riguarda la programmazione degli spettacoli civili, che cominceranno ai piedi del santuario un paio d’ore dopo le prove della prima pandela e dei suoi gregari con le esibizioni dei gruppi minifolk Santu Antine e Santu Juanni Battista. In cartellone ci sono anche una serata di canti a chitarra e di balli sardi prevista prevista per il 5 luglio, lo spettacolo etnico che sarà presentato da Roberto Tangianu la sera dell’Ardia e il concerto di Luca Barbarossa del 7 luglio. I festeggiamenti riprenderanno poi alla vigilia dell’Ardia a piedi con le trovate comiche di Jacopo Cullin, sul palco di piazza Regina Margherita, in programma il 19 luglio alle 22. L’intrattenimento della serata dedicata all’Ottava di San Costantino sarà affidato al gruppo musicale Kantidos.

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