La Nuova Sardegna

ORISTANO. L’ex vivaio dell’Ente Foreste sulla strada per Torregrande diventa di proprietà comunale. Lo ha deciso all’unanimità il consiglio comunale che ha deliberato l’acquisto dei sette ettari e mezzo del compendio dalla Regione al prezzo simbolico di 51 euro e 56 centesimi.

Nel vivaio, nato nel 1952, si producevano piante forestali che sono state utilizzate soprattutto nei litorali di Narbolia e Torregrande. È stato utilizzato fino al 2010 dall’Ente foreste prima di essere dismesso. «All’interno dell'area sono presenti diversi fabbricati che necessitano di interventi di manutenzione – ha spiegato l’assessore all’Agricoltura Salvatore Scintu –. Tra le attività previste ci sono il recupero e la cura della fauna selvatica in difficoltà, la creazione di campi sperimentali per colture frutticole e orticole, l’agricoltura urbana, la realizzazione di un parco con funzione turistica».

Per iniziare saranno sufficienti 10mila euro per garantire la manutenzione dell’area verde.

Nel lungo dibattito sono intervenuti i consiglieri Roberto Martani (Insieme), Tonino Falconi (Oristano bene comune), Andrea Lutzu (Pdl), Gianluca Mugheddu (Insieme), Giuseppe Obinu (Pd), Stefano Mureddu (Insieme), Giampaolo Lilliu (Essere oristanesi), Giuseppe Puddu (Udc), Mariangela Massenti (Pd), Giuseppe Lai (NoiOr), Massimiliano Sanna (Api-Fli). Per il sindaco Guido Tendas, il consiglio comunale realizza un’azione storica, la cui importanza è testimoniata dalla forza con cui un anno fa la città chiese quell’area nel corso della visita in città dell’allora presidente della Regione, Ugo Cappellacci, e con cui ha proseguito la trattativa più recentemente con l’attuale governatore, Francesco Pigliaru.