La Nuova Sardegna

Oristano

Via l’ultimo ostacolo al Pul Il lungomare cambia volto

di Claudio Zoccheddu
Via l’ultimo ostacolo al Pul Il lungomare cambia volto

Il consiglio comunale di San Vero Milis ha approvato ieri mattina la Vas Il sindaco Flavia Adelia Murru: sul nuovo volto del litorale la parola al referendum

25 giugno 2014
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SAN VERO MILIS. L’orario era quello della prima ora di scuola. Sui banchi, però, c’erano i membri del consiglio comunale che ieri si è riunito alle 8.30 per esaminare, e votare, l’ultimo ostacolo che separa la giunta guidata da Flavia Adelia Murru dall’approvazione dell’agognato Piano di utilizzo dei litorali, l’arcinoto Pul. Pochi minuti di riunione in una sala deserta che sono serviti a approvare la valutazione ambientale strategica (Vas) all’unanimità. La minoranza, infatti, si è dimessa da tempo e il consiglio comunale è un monologo degli amministratori. «Perché alle 8.30? Non volevamo perdere nemmeno un’ora di tempo», ha commentato il vicesindaco Giuseppe Caria prima di abbandonare il Comune. Il resto della giunta ha continuato la seduta nell’ufficio del sindaco: «Per quanto ci riguarda questo era l’ultimo passaggio prima dell’approvazione del Pul – ha detto Flavia Adelia Murru – «ora attendiamo la pubblicazione nel Buras». Il futuro della borgate marine, dunque, è scritto: «Come impone la legge, che noi abbiamo difeso sin dal primo momento, ha aggiunto il sindaco prima di entrare nello specifico e di annunciare qualche novità –. «L’imminente approvazione del Pul ci permetterà di iniziare i lavori di rinaturalizzazione del lungomare tra Putuzu Idu e Mandriola, sempre che sia questo l’indirizzo scelto dai cittadini nel referendum che si terrà a fine estate». L’ultima parola spetterà ai sanveresi ma la giunta ha già individuato due soluzioni da esaminare qualora il parere popolare coincidesse con quello degli amministratori. Se l’esito del quesito referendario invitasse a rinunciare alla lingua d’asfalto che unisce le due borgate marine a favore di una “rinaturalizzazione”, all’amministrazione resterebbe un solo dubbio: «Utilizzeremo il sistema dei lotti funzionali ma ancora non sappiamo se sia più corretto concentrarci sui lotti finiti o agire invece lungo tutto la fascia sabbiosa. In ogni caso mi preme sottolineare una cosa, lo smantellamento del lungomare faceva parte del piano di gestione del Sic redatto dalla vecchia giunta, noi abbiamo ereditato il progetto». Sotto la lente d’ingrandimento, e non poteva essere altrimenti, anche il tema della viabilità: «Per questa estate verrà spostata sulla strada sterrata –, ha detto ancora Adelia Murru –, dai prossimi sarà limitata alla circolazione locale dei residenti, affittuari e proprietari delle case di Mandriola. Gli altri dovranno alleggerire la pressione veicolare passando da sa Rocca tunda».

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