La Nuova Sardegna

Oristano

Strade pericolose e anche degradate, interpellanza Pd

Strade pericolose e anche degradate, interpellanza Pd

Il gruppo in Consiglio provinciale evidenzia il degrado Accuse alla Provincia, soprattutto per le operazioni di sfalcio

22 giugno 2014
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ORISTANO. Degrado delle strade provinciali dovuto all’abbandono di rifiuti, ma anche a quelle che vengono definite “discutibili operazioni di sfalcio delle strade, dove si stanno letteralmente triturando i rifiuti, peggiorando la situazione”. È quanto scrive Battista Ghisu, capogruppo Pd in consiglio provinciale, in una lunga nota in cui preannuncia un’interpellanza sottoscritta anche da Roberto Scema, Francesco Federico, Gian Gavino Buttu e Antonio Cinellu.

«Prima le strade pericolose che la Provincia non riesce a sistemare. Ora anche le strade pattumiera. Ci pensa la stessa Provincia con l'appalto a Ditte eterne che si stanno occupando dello sfalcio dell'erba nelle cunette e nelle pertinenze stradali. Interventi che stanno creando non pochi problemi in molte arterie stradali», esordisce Ghisu. L’esponente Pd cita subito dei casi concreti. «Pochi giorni fa nel tratto di strada della provinciale 80 che da Sa Rocca Tunda porta al bivio della provinciale 10, che collega Putzu Idu alla Statale 292, sono stati fatti lavori di sfalcio dell'erba con mezzi meccanici e in particolare con un trincia che ha letteralmente "tritato" quantità di ogni genere di rifiuti abbandonati lungo le banchine e le cunette, che sono stati sparsi per centinaia di metri su quel tratto di strada vicino alla località turistica del Comune di San Vero Milis».

Secondo Ghisu ci sarebbero delle violazioni anche nelle prescrizioni antincendio. Queste, prevedono la realizzazione di fasce lungo la viabilità e nelle rispettive aree di pertinenza con ampiezza di almeno 3 metri che sinora, nella maggioranza delle strade provinciali, non sono state realizzate.

In particolare, in riferimento a Sa Rocca Tunda, Ghisu sottolinea che «Questa situazione era stata già segnalata negli anni scorsi dal nostro gruppo provinciale del Partito Democratico con una apposita interpellanza discussa in aula, in cui si segnalava lo scarso senso civico e la presenza massiccia di rifiuti nelle strade provinciali mai rimossi e addirittura tritati con interventi di sfalcio, che anche quest'anno stanno aggravando un problema che rischia di compromettere ancora di più il paesaggio». C’è poi il problema legato al rischio incendi che potrebbe aggravarsi, permanendo le condizioni di degrado.

I consiglieri Pd hanno posto una serie di domande all'Assessore alla Viabilità Gianni Pia: «Come mai nel tratto di strada della provinciale 80 “Sa Rocca Tunda-Bivio sp 10” si sia provveduto a sfalciare con mezzi meccanici l'erba senza rimuovere i rifiuti e chi ha effettuato tale intervento che ha tritato i rifiuti spandendoli nelle banchine e nelle cunette della strada provinciale? Quali segnalazioni sono state fatte dal responsabile del circolo che ha in carico quelle strade provinciali e se l'ufficio Viabilità ha provveduto a segnalare alle autorità competenti questa situazione? ».

Tanti interrogativi, che riguardano anche la richiesta di «Come mai non vengono rimossi i residui del taglio del fieno lungo la viabilità provinciale e nelle rispettive aree di pertinenza? Quali iniziative sono state messe in campo sino ad oggi per rimuovere i rifiuti dalle strade provinciali e quali direttive sono state impartite al personale della Provincia e alle ditte incaricate sul problema dell'abbandono dei rifiuti nelle pertinenze stradali e sulla rimozione delle erbe di sfalcio in attuazione delle Prescrizioni Regionali Antincendio per l'anno 2014?». Su questi argomenti, il gruppo Pd chiede spiegazioni al Consiglio provinciale e in particolare all’assessore competente.

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