La Nuova Sardegna

Oristano

Fisioterapia a domicilio, Sos da Cuglieri

CUGLIERI. La fisioterapista è in ferie e la Asl non la sostituisce. Succede al distretto sanitario di Cuglieri, dove, da qualche tempo, le terapie fisioterapiche a domicilio, indispensabili per...

20 giugno 2014
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CUGLIERI. La fisioterapista è in ferie e la Asl non la sostituisce. Succede al distretto sanitario di Cuglieri, dove, da qualche tempo, le terapie fisioterapiche a domicilio, indispensabili per pazienti anziani e disabili che non possono uscire di casa, sono diventate una rarità. «Con conseguenze gravissime per i pazienti. Mia moglie ad esempio che non può camminare a causa di una ischemia cerebrale, da quando riceve le terapie fisioterapiche con il contagocce si è talmente irrigidita che è quasi impossibile tenerla seduta». La denuncia è di Ovidio Serra, pensionato che lancia un appello. «Mia moglie ha bisogno di cure continue – racconta – la fisioterapia le è stata ridotta a pochissime sedute. A maggio sono state appena sei, mentre dovevano essere due a settimana. A giugno le cose sono peggiorate. Fino ad oggi solo quattro sedute, niente questa settimana e probabilmente anche la prossima. So che la fisioterapista è andata in ferie, ma è stata sostituita. Forse così la Asl risparmia sui costi del personale, a scapito della salute dei pazienti che si vedono privati di un diritto costituzionale: le cure sanitarie». Per la famiglia Serra non è l’unico disagio. «Anche l’assistenza domiciliare del Comune è molto limitata. Nel senso che il servizio si ferma i sabati ed i giorni festivi. I pazienti restano senza assistenza. A loro devono pensare i familiari, ma quando si ha la sfortuna di non avere nessuno, tutto diventi davvero difficile. È inaccettabile, ad essere penalizzate sono persone che hanno bisogno di cure».

Michela Cuccu

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