Tre feriti sulla Bosa-Suni Il traffico resta bloccato
di Alessandro Farina
Scontro tra due auto ieri mattina: tre persone coinvolte nell’incidente Una donna ha riportato la frattura delle braccia. La viabilità è stata deviata
17 giugno 2014
2 MINUTI DI LETTURA
BOSA. Un incidente stradale è accaduto ieri mattina intorno alle dodici sul tratto della statale 129 bis tra Bosa e Suni. Tre i feriti, di Bosa e Scano Montiferru, trasportati al Pronto soccorso dell’ospedale Mastino dalla medicalizzata del 118. Le loro condizioni non destano fortunatamente preoccupazione.
Sul posto sono intervenuti per i rilievi i Carabinieri della stazione di Bosa, mentre sull’arteria si sono registrati per oltre un’ora forti rallentamenti al traffico, che in questo periodo inizia a essere abbastanza sostenuto per la presenza dei turisti.
Ancora una volta si registra un incidente nella curva a gomito sulla Bosa-Suni, a poche centinaia di metri dallo svincolo per Modolo. Una Ford Focus con a bordo S.G. 41 anni di Bosa, diretto alla città del Temo, ha impattato con una Opel Corsa guidata da M.G. 40 anni di Scano Montiferro, che viaggiava insieme alla madre sessantenne in direzione Suni. Gli occupanti delle vetture sono stati subito soccorsi dagli altri automobilisti, che hanno chiamato 118 e Carabinieri. Sul posto è giunta in pochi minuti da Bosa l’ambulanza medicalizzata, con l’equìpe d’emergenza che ha prestato le prime cure e trasportato all’ospedale Mastino i feriti per accertamenti.
Ad avere la peggio sono stati gli occupanti della Corsa, in particolare la donna, alla quale è stata riscontrata una sospetta frattura agli arti superiori. Il traffico è stato fortemente rallentato per oltre un’ora, ed in alcuni casi deviato sulle altre strade della Planargia in direzione Bosa e Suni-Macomer.
I rilievi, che accerteranno l’esatta dinamica del sinistro, sono stati eseguiti dai Carabinieri di Bosa, che hanno avuto il loro daffare anche per regolare il transito di auto, pullman e mezzi pesanti. La situazione è tornata alla normalità solo nel pomeriggio, finiti i rilievi e rimossi i mezzi danneggiati.
Il tratto della curva tra Bosa e Suni, teatro già in passato di diversi incidenti anche gravi, si rivela quindi ancora una volta uno dei più pericolosi sulla trasversale sarda, che mette in collegamento Bosa con l’altopiano della Planargia ed il Marghine.
