Villaurbana, Pigliaru dice no
Niente soldi alla casa di riposo: la Regione finanzia solo scuole. Si spera in Renzi
VILLAURBANA. “Una bella idea e un plauso all’amministrazione per averci pensato, in presenza di territori con scuole già a posto usare quei fondi per altri edifici pubblici da rimodernare. Ma non si può fare. Il bando è dedicato alle scuole e i fondi non possono essere distratti”.
Il presidente della giunta regionale Francesco Pigliaru ha risposto alla lettera del sindaco di Villaurbana, Antonello Garau. Il primo cittadino aveva proposto a lui e al presidente del Consiglio Matteo Renzi (dal quale ancora non è pervenuta risposta) di sfruttare l’opportunità concessa dai fondi statali messi a correre per le scuole e dirottare gli stessi soldi eventualmente erogati al Comune di Villaurbana per l’incompiuta del paese, ovvero la Casa dell’anziano.
La motivazione era stata il fatto che le tre scuole di Villaurbana “sono tutte edifici gioiello — aveva spiegato allora il primo cittadino —. I lavori di ristrutturazione, messa a norma e in sicurezza sono stati ultimati di recente, così come le nostre scuole hanno già il riscaldamento, i campi da basket e di pallone, gli spazi verdi attrezzati dove i bambini possono giocare e fare ricreazione”.
Ed ecco che era entrata in gioco la struttura dedicata agli anziani, avviata nel 2005, costata già 1 milione e 800mila euro nel 2006 e 100mila euro nel 2012, ma a tutt’oggi incompiuta.
L’attuale amministrazione ha già messo a bilancio per quest’anno ben 105mila euro per la conclusione dei lavori, ma la prospettiva di riuscire a recuperarli dallo Stato vale i tentativi e l’insistenza.
“È vessatorio costringerci a fare un investimento dove non ce n’è bisogno e non ricevere al contrario alcun fondo o deroga al Patto di Stabilità lì dove invece il Comune di Villaurbana potrebbe investire per offrire un servizio necessario ai cittadini” ha specificato Antonello Garau che incassa il no di Pigliaru, ma pensa già a un piano B pur di cercare di portare avanti l’opera pubblica a cui tiene tanto.
“Sfrutteremo la seconda proposta di Renzi ai sindaci, ovvero la possibilità di segnalare un’incompiuta locale vittima dell’inerzia dello Stato per ottenere i fondi. Continuerò a incalzare il presidente Renzi e confido sul futuro sblocco del Patto di Stabilità” dichiara ora il sindaco di Villaurbana, senza perdere le speranza. (cat.co.)