CABRAS
Pesca nell’Amp, tante polemiche
Il consigliere provinciale Federico non ritiene risolta la questione
24 maggio 2014
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CABRAS. «Il Comune ha tempestivamente affrontato e risolto il problema della pesca sportiva nelle zone C dell’Area marina. Il risultato è evidente e blocca sul nascere polemiche e insofferenze volutamente accentuate da qualcuno, probabilmente per altre finalità».
Il blocco dell’attività da parte dei pescatori sportivi, che per agire dentro le zone adibite a riserva parziale avrebbero dovuto richiedere un’autorizzazione che l’Area marina non avrebbe potuto rilasciare a causa di una falla nel procedimento di approvazione dei regolamenti, sarebbe stato scongiurato da un deroga concessa dal ministero dell’Ambiente.
La risposta dell’amministrazione comunale, tuttavia, non è andata giù al consigliere provinciale Francesco Federico, che nei giorni scorsi aveva presentato una specifica interrogazione al presidente della giunta.
«Mi viene da pensare che qualcuno faccia finta di non capire. Di che deroga si parla?», domanda Federico. «Forse da domani l’Amp inizierà a rilasciare le autorizzazioni per la pesca sportiva nella zona di riserva parziale ai non residenti nel comune di Cabras? Non credo ci sia niente di nuovo, questa possibilità era prevista nel regolamento. Piuttosto, mi sembra l'ammissione che il regolamento, per quanto riguarda le autorizzazioni di pesca, fino a oggi è sempre stato disatteso?».
Francesco Federico, poi, rilancia: «C'è di più. A molti non sfuggirà che in questo “provvedimento importante” la zona di riserva generale non viene citata. Infatti lì puoi continuare a praticare la pesca sportiva solo se sei concittadino del sindaco Carrus». Come dire, conclude Federico, che i chiarimenti non chiariscono affatto la situazione dei pescatori diportisi non residenti.(c.z.)
