La Nuova Sardegna

Oristano

Pd e sindaco, altri attriti

Dimissioni in commissione Bilancio, poi il nuovo presidente

24 maggio 2014
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ORISTANO. Un po’ di sereno, ma prima che le nubi nerissime andassero via, per la maggioranza in consiglio comunale c’è stata un’altra giornata di temporali. Giovedì si era infatti dimesso dalla presidenza della commissione Bilancio, Valerio Spanu. È uno dei quattro che guidano la fronda al sindaco Guido Tendas e il suo gesto è l’ennesimo cartellino giallo che una parte del gruppo del Pd mostra al sindaco. Il rischio altissimo era che si bloccassero i lavori in vista della successiva approvazione in aula del documento con il quale la giunta Tendas si appresta a ridurre per l’anno prossimo le aliquote di vari tributi.

Si è però corsi subito ai ripari, con il vice presidente Giuliano Uras che ha immediatamente convocato una nuova seduta della commissione che, all’unanimità, ha scelto Roberto Martani come nuovo presidente. Per il sindaco Guido Tendas è un gesto apprezzabile: «È un segnale positivo che valuto con soddisfazione. È la conferma che esiste la volontà di andare verso una soluzione positiva dell’attuale momento politico con la determinazione di continuare a lavorare per la soluzione dei problemi della città» Il primo cittadino ha poi chiarito che nessuno dei consiglieri del gruppo consiliare del Partito Democratico ha chiesto di entrare in Giunta. Anche se lo stesso Giuseppe Obinu, capogruppo del Pd, non ha mica nascosto che l’idea non gli dispiacerebbe.

Anche se il sindaco è quindi soddisfatto di questo esito, una lettura della situazione è alquanto difficile, tanto che ieri al vertice di maggioranza si è inevitabilmente parlato di crisi.

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