La Nuova Sardegna

Oristano

sedilo

Acqua, maxibollette verso la conciliazione

Acqua, maxibollette verso la conciliazione

SEDILO. Si sono presentati in tanti, ieri, all’assemblea pubblica con la Federconsumatori organizzata dall’amministrazione comunale per discutere dei conguagli sui consumi idrici effettuati dal 2006...

17 maggio 2014
2 MINUTI DI LETTURA





SEDILO. Si sono presentati in tanti, ieri, all’assemblea pubblica con la Federconsumatori organizzata dall’amministrazione comunale per discutere dei conguagli sui consumi idrici effettuati dal 2006 al 2013 che Abbanoa sta notificando in questi giorni ai cittadini. Le bollette, che in alcuni casi sfiorano i 5000 euro, hanno scatenato la reazione contrariata di molti utenti, che hanno espresso dubbi e perplessità in merito alle rispettive situazioni domandandosi fino a che punto siano legittime le pretese del gestore del servizio idrico, che basa le richieste di pagamento sull’unica lettura dei contatori effettuata a distanza di otto anni dal passaggio della titolarità della proprietà degli impianti. Il presidente dell’associazione in difesa dei consumatori, Andrea Pusceddu, ha escluso ci siano le condizioni per aprire un contenzioso e ha prospettato la via della conciliazione. Su un punto il legale è stato categorico: Abbanoa non può pretendere il versamento di cifre altissime relative agli anni pregressi in soli diciotto mesi. Più equo sarebbe, secondo l’ avvocato, diluire il pagamento nello stesso numero di anni cui si riferiscono i consumi idrici rilevati. Un’altra soluzione percorribile, ma dall’esito non scontato, sarebbe quella di reclamare la prescrizione per i saldi relativi al periodo compreso tra il 2006 e il marzo del 2009 nell’ipotesi in cui gli avvisi di pagamento non siano arrivati tramite raccomandata, verosimilmente nella totalità dei casi. All’uditorio (un centinaio di persone, oltre al sindaco Umberto Cocco e al vicesindaco Margherita Cherchi hanno affollato la sala di Sa prima ighina) il rappresentante di Federconsumatori ha quindi indicato la linea d’azione da seguire nelle prossime settimane: i cittadini presenteranno singolarmente reclamo compilando un modulo che l’associazione fornirà al Comune. L’ente locale aprirà uno sportello e farà da filtro tra gli utenti e la Federconsumatori, che cercherà un compromesso con il gestore del servizio idrico teso a tutelare i diritti dei contribuenti e ad alleviare il peso della tassazione. In separata sede saranno esaminati tutti i casi particolari segnalati ieri.

Maria Antonietta Cossu

In Primo Piano
Ambiente a rischio

Avvistata una scia gialla, sulle Bocche l’incubo inquinamento

di Marco Bittau
Le nostre iniziative