Grazie all’Ecoprimavera alunni a contatto con la natura
MOGORO. Una mattina all'ombra delle mimose, per piantare nuove piccole piantine. Continua all'interno dell'articolato folto programma dell'Ecoprimavera di Mogoro l'educazione alla valorizzazione e...
MOGORO. Una mattina all'ombra delle mimose, per piantare nuove piccole piantine. Continua all'interno dell'articolato folto programma dell'Ecoprimavera di Mogoro l'educazione alla valorizzazione e rispetto dell'ambiente per i bambini del paese.
Mercoledì mattina la terza edizione dell'ormai tradizionale e attesa Festa dell'Albero ha visto i piccoli trasformarsi in giardinieri, aiutati da nonni e genitori che hanno usato per loro gli attrezzi più pesanti e scavato le buche per piantumare.
Quest’anno la manifestazione si è svolta nell’area circostante i locali dell’ex ragioneria di Via Dessì, dove ha sede la Pro Loco, e sono stati 120 i bambini della scuola dell’Infanzia statale e privata e le prime classi delle Elementari a partecipare entusiasti e sistemare nel giardino altrettante piante. «Abbiamo unito il recupero di un'area in abbandono, con l'idea di utilizzarla, quando le piantine saranno cresciute, come luogo di gioco per i piccoli allievi delle Elementari, che attualmente non hanno uno spazio verde dove giocare» ha spiegato soddisfatta l'assessore Cristiana Scanu.
A metà mattina la merenda a base di torta e succhi biologici e naturali preparata dalla cooperativa La Luna, che ha in gestione la mensa dei bambini e ha il compito di promuovere anche la scuola la sana e corretta alimentazione. (c.c.)