Liberazione dalla Ivi? La pioggia rovina tutto
Il Comitato che si oppone al progetto aveva organizzato un 25 aprile speciale Ma il maltempo ha mandato all’aria spettacoli musicali e pic nic in pineta
26 aprile 2014
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ORISTANO. Festa della Liberazione nella Pineta di Torregrande. La pioggia annunciata dai bollettini metereologici è arrivata puntuale all'ora di pranzo e dopo l'annullamento delle esibizioni artistiche programmate ha fatto saltare anche il pic nic all'ombra dei pini, ma non ha certo intaccato la determinazione del Comitato per la tutela e lo sviluppo di Torregrande a battersi per bloccare il progetto della Ivi Petrolifera.
Del programma annunciato si è salvata solo la passeggiata in pineta. All'appuntamento nel piazzale del Pontile si sono presentati alle 11 poco meno di un centinaio di persone. In gran parte attivisti del Comitato, ma anche semplici cittadini quantomeno perplessi di fronte a un progetto che di fatto consegna cento ettari di pineta (in parte comunale, in parte del Consorzio di Bonifica dell'Oristanese) a un imprenditore privato per farci un campo da golf sottraendoli in parte, per almeno 90 anni, alla fruizione pubblica.
«La pineta di Torregrande – hanno spiegato gli animatori del Comitato – è l'unico polmone verde della città, è stato realizzato con fondi pubblici su terreni comunali e demaniali, e non può essere ceduto per quattro soldi a chi ha inquinato il territorio per decenni prima con gli idrocarburi e poi bruciando rifiuti speciali e sanitari».
«Il campo da golf a servizio degli alberghi e delle villette – ripetono – sarebbe la fine della pineta e il mantenimento della fruibilità pubblica, sulla quale il sindaco Tendas dice di non avere dubbi, è smentita di fatto dal progetto, che prevede la completa recinzione della pineta, come mostrano proprio gli elaborati pubblicati sul sito del Comune».
Il progetto per l’insediamento turistico e ambientale nell’area della ex Sipsa di Torregrande prevede la realizzazione di un complesso turistico da 700/800 posti letto con strutture di supporto.
Il progetto riguarda un’area di 134 mila 500 metri quadrati e una volumetria complessiva di circa 93 mila metri cubi con la realizzazione di due alberghi (64 mila metri cubi), un villaggio con 50 alloggi da 350 posti letto destinati al turismo e 27 residenze turistico residenziali, un campo da golf a 18 buche su una superficie di 10 ettari. (f.g.p.)
