La Nuova Sardegna

Oristano

Sa Costa diventa vetrina per i grandi vini

Bosa, a maggio in programma una rassegna nazionale per rilanciare l’immagine del quartiere storico

01 aprile 2014
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BOSA. L’associazione Centro storico Sa Costa in collaborazione con diversi produttori vitivinicoli organizza la prima edizione della Grande festa del vino, evento che si svolgerà tra le storiche vie del quartiere medioevale fra poco più di un mese. L’appuntamento è fissato infatti per il 17 maggio, con l’intento di richiamare a Bosa il meglio delle produzioni vitivinicole italiane tra cui il celebre Brunello di Montalcino e, a fare gli onori di casa, la rinomata Malvasia di Bosa.

La Grande festa del vino si svolgerà in un’intera giornata «di degustazioni, sapori, cultura, piacevoli incontri con i produttori più prestigiosi d’Italia, in uno scenario esclusivo». Quello di Sa Costa, ovviamente: cartolina della città del Temo che in questi giorni si gioca carte importanti nel concorso Il Borgo dei borghi lanciato dalla trasmissione televisiva di Rai3 Il Kilimangiaro (si potrà votare online fino al 6 aprile). Quartiere in parte abbandonato dai suoi abitanti negli anni settanta, per le difficili condizioni di vita di allora. Ma rimasto sempre nel cuore dei bosani veraci e punto di riferimento irrinunciabile per turisti e visitatori, oltre che – considerate le pubblicazioni dei mesi scorsi – icona di una Sardegna legata alla cultura e all’armonia urbanistica. Uno scenario incomparabile e unico che l’associazione presieduta da Anna Maria Ruggiu, con l’aiuto infaticabile di Mario Stara e degli aderenti al sodalizio, intende promuovere e rivitalizzare attraverso azioni e manifestazioni qualificate e di respiro regionale. A partire dalla Grande festa del vino, dove saranno proposte produzioni “di altissimo livello, recensite nelle migliori guide italiane ai massimi punteggi”.

I produttori poi saranno a disposizione nel guidare gli ospiti in un percorso certamente affascinante, tra i sapori ed i profumi delle etichette in esposizione. Mentre i visitatori potranno acquistare un calice, rigorosamente in vetro, con la possibilità di scegliere e confrontare i vini proposti: “Dal celebre Brunello di Montalcino e Rosso di Montalcino, al Bardolino, Cabernet, Merlot, Cannonau, Cagnulari fino alla celebre Malvasia di Bosa”. A Sa Costa inoltre saranno esposte le eccellenze agroalimentari di diversi territori isolani, mentre sul fronte artistico è prevista una esposizione di arte contemporanea. L’evento è patrocinato dal Comune, e l’associazione Centro Storico Sa Costa si avvale della collaborazione di diversi proprietari di cantine.

Alessandro Farina

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